Opera VPN Pro è il nuovo servizio VPN premium di Opera. Il popolare browser offre ancora una VPN gratuita, però adesso è anche possibile acquistare un’app VPN migliorata, che fornisce una crittografia completa e maggiore quantità di server. Il provider fa proclami di velocità elevate e ottime capacità di sblocco, ma il suo servizio è davvero in grado di competere con quelle che sono ormai da anni le migliori VPN sul mercato?
Per chiarirmi le idee, ho testato ogni sua funzione e caratteristica. Ad esempio, ho eseguito approfonditi test di velocità della VPN, ne ho verificato il funzionamento con le principali piattaforme di streaming, ne ho comprovato la sicurezza e ho analizzato a fondo l’informativa sulla privacy.
Dopo aver visto come funziona, non mi sento di consigliare Opera VPN Pro. Non è un servizio sicuro, considerato che non dispone di un kill switch e la sua informativa sulla privacy manca di chiarezza. Oltretutto, non raggiunge velocità elevate e non offre supporto per l’uso di torrent. Puoi certamente ottenere più valore a parità di prezzo con un servizio della nostra lista delle VPN più quotate.
Sei di fretta? Ecco i miei principali riscontri
Pro
Contro
Caratteristiche di Opera VPN – Aggiornate a 2024
6.4
💸
Prezzo
|
0 USD/mese
|
📆
Soddisfatti o Rimborsati
|
30 Giorni |
📝
La VPN conserva logs?
|
No |
🖥
Numero di server
|
3000+ |
💻
Numero di dispositivi per licenza
|
6 |
🛡
Interruttore d'emergenza
|
No |
🗺
In base al paese
|
Norway |
📥
Supporta il torrenting
|
Sì |
Streaming - Buona per le piattaforme statunitensi
7.0
Opera VPN Pro si è dimostrata eccellente per sbloccare i principali servizi di streaming degli Stati Uniti, anche se mi ha dato problemi con le piattaforme di altri Paesi. Ha funzionato alla grande per accedere a Netflix USA e altri suoi cataloghi locali. Oltre alle piattaforme a pagamento, su diversi server ho avuto accesso anche a YouTube.
Durante lo streaming, la qualità dell’immagine si è sempre mantenuta perfetta e ho apprezzato molto non avere a che fare con lunghi tempi di caricamento o interruzioni per buffering. C’è però da precisare che Opera VPN Pro riduce notevolmente la velocità della connessione. Se la tua connessione di base non offre almeno 50 Mbps di velocità in download, probabilmente non riuscirai a goderti uno streaming privo d’interruzioni.
Ha sbloccato: Netflix, Hulu, Disney+, Amazon Prime Video, HBO Max e DAZN
Ho potuto accedere ai cataloghi Netflix di Stati Uniti, Regno Unito, Australia, Canada, Giappone e Francia.
Con la VPN gratis non sono riuscito ad accedere a Netflix USA.
Dopodiché l’ho provata con Hulu e mi ha colpito la facilità con cui Opera VPN Pro abbia sbloccato questo servizio di streaming, che ha geoblocchi molto potenti. Dopo aver visualizzato le pubblicità di Hulu, ho potuto godermi lo streaming senza altre fastidiose interruzioni. Per accedere a Hulu ho usato il server "Americas” disponibile nella versione gratuita della VPN.
Ho riprodotto il film in HD senza cali di qualità.
In un’occasione ho dovuto ricaricare Disney+, ma poi ha sempre funzionato alla grande.
Opera VPN Pro cripta l’intero dispositivo e mi ha permesso di vedere Disney+ in streaming sul browser Edge.
Ho sempre difficoltà a sbloccare Amazon Prime Video, ma Opera VPN Pro mi ha dato accesso al servizio al primo tentativo, con un’esperienza di streaming perfetta come con le altre piattaforme.
Consiglio di esplorare il catalogo statunitense di Amazon Prime Video, dove si trova in genere la selezione di contenuti più ampia.
L’ultima piattaforma di streaming che sono riuscito a sbloccare è stata HBO Max. Con altre VPN, per farla funzionare dovevo cambiare browser o ricaricare la pagina diverse volte. Al contrario, Opera VPN Pro mi ha permesso di accedervi tranquillamente al primo tentativo. Quanto detto, però, non vale per i server gratuiti, con i quali non ho potuto nemmeno fare il login.
Non ho riscontrato interruzioni per buffering né cali di qualità video.
Ho potuto sbloccare persino gli eventi sportivi in diretta di DAZN, piattaforma che dà problemi ad alcune fra le migliori VPN sul mercato. Questo è quindi un gran vantaggio di Opera VPN Pro. Ogni volta che sono riuscito ad accedere a una piattaforma di streaming, la qualità video radeva la perfezione, ma purtroppo ho trovato alcuni servizi che questa VPN non ha potuto sbloccare.
Bloccata da: BBC iPlayer e ITV
Testo molte VPN e la maggior parte di loro è in grado di accedere a BBC iPlayer, mentre Opera VPN Pro è un po’ un’eccezione, probabilmente perché usa posizioni server virtuali. Quando mi sono connesso a un suo server britannico, ho eseguito test di tenuta contro le perdite di dati che hanno correttamente riscontrato che stavo usando un indirizzo IP del Regno Unito. Tuttavia, i test rilevavano l’uso di server DNS dell’Oklahoma, negli Stati Uniti, e questo deve averlo visto anche BBC iPlayer, poiché non mi ha fatto accedere ai suoi contenuti.
Ho provato con 4 browser diversi, ma non ha mai funzionato.
Sono stato bloccato anche da ITV. Anche per accedere a questo servizio è necessario un server del Regno Unito, quindi questo blocco non mi ha sorpreso granché. È un peccato che Opera VPN Pro dia problemi con le piattaforme fuori dagli Stati Uniti, perché in generale supporta una qualità di streaming molto buona.
Tuttavia, se la tua connessione di base non offre grandi prestazioni, avrai problemi con lo streaming, considerato che i server più rapidi di Opera VPN Pro hanno dimezzato la mia velocità. Se stai cercando una VPN in grado di sbloccare piattaforme di tutto il mondo offrendoti una visione priva di buffering, dai un’occhiata a questa lista delle migliori VPN per lo streaming.
Velocità - Cali significativi a prescindere dalla distanza
0.0
Opera VPN Pro ha ridotto notevolmente la mia velocità anche sui server nelle vicinanze. Può considerarsi positivo che sulle lunghe distanze le prestazioni non cadano drasticamente quanto sulle posizioni vicine, tuttavia ho comunque perso almeno il 44% della mia velocità di base, un calo di gran lunga maggiore rispetto alle migliori VPN. I server gratuiti mi hanno dato risultati simili.
Nei miei test ho misurato questi tre fattori:
- Velocità di download. Indica con quanta rapidità si ricevono le informazioni dalla rete Internet. È importante per il caricamento delle pagine web, per l’uso di torrent e molto altro. Si misura in megabit al secondo (Mbps).
- Velocità di upload. Indica con quanta rapidità si possono inviare informazioni in rete. Incide su processi come la pubblicazione sui social media, il caricamento di video su YouTube ecc. Si misura anch’essa in megabit al secondo (Mbps).
- Ping. Indica il tempo necessario perché il server risponda ai tuoi input. È fondamentale per il gioco online, dove serve una reazione quanto più immediata alla pressione dei tasti da parte del giocatore. Il ping si misura in millisecondi (ms).
Per i miei test, innanzitutto ho calcolato la velocità della mia connessione di base, per poterla poi confrontare con le prestazioni della VPN. La maggior parte delle VPN consente anche di passare da un protocollo all’altro, in modo da poter variare l’equilibrio fra velocità e sicurezza secondo le esigenze. Tuttavia, Opera VPN Pro non dà questa possibilità su Windows, quindi ho dovuto eseguire ogni mio test con il protocollo IKEv2, l’unico disponibile nell’applicazione per questo sistema operativo.
La mia velocità di upload è sempre calata di almeno il 76%.
Ho fatto il primo test collegandomi tramite l’opzione "Optimal Location” (Posizione ottimale), che stabilisce la connessione al server più vicino a dove ti trovi. Nel mio caso, mi ha collegato a un server a poco più di 2.000 km. Su tale distanza, con le migliori VPN la perdita di velocità può limitarsi a solo il 10-15%, mentre Opera VPN Pro ha ridotto le prestazioni almeno tre volte tanto. Guarda in tabella i risultati che ho ottenuto:
Server |
Distanza |
Velocità di download |
Velocità di upload |
Ping |
Nessuna VPN |
0 km |
300,94 Mbps |
296,81 Mbps |
62 ms |
Stati Uniti (Miami) |
2.169 km |
169,08 Mbps (calo del 44%) |
70,93 Mbps (calo del 76%) |
61 ms |
Canada (Montreal) |
3.140 km |
116,27 Mbps (calo del 61%) |
20,18 Mbps (calo del 93%) |
111 ms |
Regno Unito (Londra) |
7.905 km |
98,92 Mbps (calo del 63%) |
24,98 Mbps (calo del 92%) |
190 ms |
Belgio (Diegem) |
8.220 km |
86,40 Mbps (calo del 71%) |
12,02 Mbps (calo del 96%) |
161 ms |
Giappone (Tokyo) |
10.537 km |
117,13 Mbps (calo del 61%) |
23,90 Mbps (calo del 92%) |
202 ms |
Emirati Arabi Uniti (Dubai) |
13.201 km |
137,81 Mbps (calo del 52%) |
15,74 Mbps (calo del 95%) |
234 ms |
Hong Kong |
13.238 km |
154,99 Mbps (calo del 48%) |
19,48 Mbps (calo del 93%) |
204 ms |
Australia (Sydney) |
13.621 km |
129,40 Mbps (calo del 57%) |
12,60 Mbps (calo del 96%) |
216 ms |
Il server belga è quello che mi ha fatto perdere più velocità, nonostante non fosse il più lontano. Suppongo che fosse troppo affollato. Sarebbe interessante che Opera VPN Pro mostrasse il livello di carico dei server, in modo da poter vedere se a una certa posizione siano connessi molti utenti. Nel complesso, se cerchi una VPN ad alta velocità, non posso certamente consigliare questo servizio (anche se i valori del ping erano accettabili). Se vuoi una VPN che non incida molto sulle prestazioni della tua connessione di base, in questa lista puoi trovare diverse VPN dalle velocità superelevate.
Le velocità di Opera VPN sono sufficienti per il gaming? Sui server vicini sì
8.0
Nonostante i suoi problemi di velocità, Opera VPN Pro ha funzionato a dovere per il gioco online: i suoi valori di ping permettono una buona reattività. Il ping deve essere sempre inferiore a 85 ms per il gaming, anche se 50 ms è il valore ottimale. Se si oltrepassano 85 ms, il gioco impiega troppo tempo per rispondere all’input. In tali condizioni, diverrebbe impossibile avere successo in qualunque gioco. Sono partito testando la posizione ottimale su Steam.
Il gioco si è caricato con la stessa velocità della connessione senza VPN.
Mi colpito che abbia funzionato così bene con un gioco ad alta intensità. Sono riuscito a godermelo persino su un server francese distante 8.905 km, dove si sono verificati lag solo per un breve momento. Io ho una buona connessione di base, quindi tieni conto che potresti ottenere ben altri risultati, se la tua velocità non è alta già di suo.
Rete - Un decente numero di server ma posizioni limitate
5.0
Opera VPN Pro mette a disposizione 3.000 server in 30 Paesi, senza la possibilità di selezionare i server a livello di città. Questo ti dà un controllo molto più ridotto sulle posizioni server. Ad esempio, gran parte delle migliori VPN dà l’opzione di scegliere fra diverse città degli Stati Uniti (a volte più di 10), in modo da poter ottimizzare la tua connessione scegliendo la più vicina o per altre finalità. Nella tabella sottostante puoi vedere gli altri Paesi coperti da Opera VPN Pro:
Austria |
Belgio |
Bulgaria |
Canada |
Croazia |
Repubblica Ceca |
Danimarca |
Finlandia |
Francia |
Germania |
Hong Kong |
Ungheria |
Irlanda |
Israele |
Italia |
Giappone |
Paesi Bassi |
Norvegia |
Polonia |
Portogallo |
Romania |
Serbia |
Singapore |
Slovacchia |
Spagna |
Svezia |
Svizzera |
Turchia |
Emirati Arabi Uniti |
Regno Unito |
Tutti i server di Opera VPN Pro sono posizioni virtuali, vale a dire che i server non sono fisicamente ubicati nel Paese indicato. Le posizioni server virtuali non incidono sulla sicurezza, però potrebbero comportare maggiori riduzioni di velocità, perché il server potrebbe essere più lontano di quanto si pensi. Una cosa che apprezzo della sua lista di server è che si presenta con un layout molto intuitivo.
Mi piace che i server siano elencati in ordine alfabetico.
Inoltre, l’intera infrastruttura server di Opera VPN Pro è a noleggio presso terzi. La maggior parte delle migliori VPN affitta solo una parte dei propri server, mentre alcuni provider forniscono una rete di loro completa proprietà. Mi dà molta più sicurezza quando un servizio possiede e gestisce i suoi server, rimuovendo quanti più intermediari possibile dall’equazione. Insomma, oltre a darti accesso a posizioni server che sono limitate sotto vari punti di vista, Opera VPN Pro ti dà pure meno pace mentale. Puoi consultare questa lista per scoprire diverse VPN con tantissimi server fisici, disponibili anche a livello di città.
Sicurezza - Mancano funzioni importanti
6.0
Opera VPN Pro è meno sicura rispetto ai migliori servizi di VPN. Il suo handicap più eclatante è che non mantiene costante il livello di crittografia: un agente dell’assistenza clienti mi ha comunicato che varia tra 128 e 256 bit. Oltretutto, Opera VPN Pro non rivela pubblicamente il livello crittografico del suo servizio, una cosa piuttosto strana e deludente, considerato che le migliori VPN usano sempre una crittografia AES a 256 bit di livello militare.
A Opera Pro VPN manca anche un kill switch, una funzione fondamentale per bloccare il tuo accesso a Internet in caso di disconnessione della VPN. Nell’app c’è una funzione di riconnessione, volta a ristabilire quanto prima la cifratura del tuo traffico, tuttavia i tuoi dati resteranno vulnerabili per tutto il tempo intermedio, quindi non sarai pienamente al sicuro con Opera VPN Pro.
Le mancano pure diverse altre funzioni, presenti invece nella maggior parte dei concorrenti: non ha lo split tunneling, né l’opzione Double VPN, né l’offuscamento e neppure la perfect forward secrecy. Inoltre, lo stesso browser Opera salverà molte tue informazioni, dunque è consigliabile usare una finestra di navigazione in incognito e passare in rassegna le sue opzioni di privacy per rimuovere tutto ciò che non vuoi che venga memorizzato.
Di frequente mi ha assegnato indirizzi DNS di molteplici Paesi e questo può ostacolare lo sblocco di alcuni servizi.
Fortunatamente, almeno ha superato correttamente tutti i miei test di tenuta su ipleak, incluso il rilevamento di perdite WebRTC. È una nota positiva, certo, ma è anche il minimo che una VPN dovrebbe fare. Inoltre, la sua varietà di protocolli è limitata (IKEv2 per dispositivi desktop, mentre su Android è disponibile anche OpenVPN). Insomma, Opera VPN Pro ha ancora molta strada da fare, prima di definirsi sicura quanto le migliori VPN disponibili attualmente sul mercato. Per trovare una VPN con crittografia di alto livello e un kill switch, consulta questo elenco delle VPN più sicure in circolazione.
Privacy - Sede in pessima posizione e un’informativa piuttosto vaga
3.0
Avendo sede aziendale in Norvegia, Opera VPN Pro non può dirsi privacy-friendly, perché questo Paese fa parte della 14-Eyes Alliance, un accordo fra governi per la condivisione di informazioni private dei cittadini. Pertanto, a prescindere da quanto possa dire la sua informativa sulla privacy, le autorità di uno dei Paesi membri di questa alleanza potrebbero costringere Opera a cambiare rotta.
Detto questo, sconsiglio anche l’uso del browser Opera senza una VPN. L’informativa sulla privacy del browser apre alla raccolta di dati circa la posizione e la cronologia di navigazione dell’utente, per creare annunci mirati. Infatti condivide dati con terze parti come Facebook. Oltretutto, il suo servizio di sincronizzazione cloud è stato hackerato nel 2016, esponendo online le password di 1,7 milioni di utenti. Tutto questo si potrebbe anche ignorare, se Opera VPN Pro seguisse una politica sulla privacy su cui poter contare.
Purtroppo, però, la sezione dell’informativa sulla privacy relativa al servizio di Opera VPN Pro è breve e alquanto vaga. Vi si afferma che Opera non memorizza la cronologia di navigazione, però non c’è alcun riferimento alla posizione o ai timestamp. Il browser Opera usa pure la tecnologia di geolocalizzazione di Google per inviare annunci pubblicitari mirati. Considerando che l’informativa sulla privacy del browser Opera tralascia di specificare molte informazioni, non si può avere certezza del fatto che la VPN non faccia altrettanto, oltretutto quando già non garantisce la sicurezza dei dati.
Opera VPN Pro non è stata sottoposta ad audit indipendenti come molti suoi concorrenti.
Quando ci si connette a una VPN, si consegnano le proprie informazioni private al provider. Non dovresti mai usare una VPN a cui non affideresti i tuoi dati. Per un servizio che opera in maniera responsabile con i dati degli utenti, consulta questa lista delle migliori VPN no-log.
Torrent - Non funziona con reti P2P
3.0
Non sono riuscito a scaricare con torrent mentre ero connesso a Opera VPN Pro. Ho contattato l’assistenza per sapere se la VPN sia ottimizzata per le connessioni P2P, però non mi hanno dato una risposta chiara.
Anche se funzionasse, le sue deboli funzioni di sicurezza la renderebbero una pessima scelta per torrent.
Inoltre, i suoi problemi di privacy la rendono una VPN che mai e poi mai utilizzerei per il P2P. L’uso di torrent è legale nella maggior parte dei Paesi, ma non lo è in nessun caso scaricare materiale protetto da copyright. Se anche solo per errore scaricassi contenuti protetti da diritti d’autore, potresti finire in problemi. Noi non appoggiamo alcuna attività contraria alla legge. Se vuoi usare torrent in modo sicuro e ad alta velocità, dai un’occhiata a questa lista delle migliori VPN per il P2P.
Opera VPN Pro funziona in Cina? No
Un membro del team di supporto di Opera VPN Pro mi ha confermato che non è possibile utilizzarla in Cina.
Se vuoi una VPN in Cina, è sempre meglio scaricarla prima di mettere piede nel Paese.
Il governo cinese vieta molte VPN, ma le sue azioni repressive sono in genere dirette solo ai provider di questi servizi. Non ho mai sentito di turisti finiti nei guai in Cina per aver utilizzato una VPN non approvata dal governo. Noi non appoggiamo alcuna attività contraria alla legge: prima di usare una VPN, informati sempre circa le norme del Paese in cui ti trovi. Se decidi comunque di aggirare il Great Firewall cinese, puoi provare una di queste VPN funzionanti in Cina.
Connessioni simultanee di dispositivi - 6
È possibile utilizzare Opera VPN Pro allo stesso tempo su un discreto numero di dispositivi, ma molti servizi offrono di più. Non ho avuto problemi a collegarla a due computer e uno smartphone Android e ottenere esattamente le stesse prestazioni, pur riproducendo lo streaming in contemporanea su più dispositivi. In questo caso, dunque, funziona come afferma il provider. Il numero di dispositivi collegabili sarà sufficiente per gran parte delle persone, ma sarebbe comunque interessante se ci fosse l’opzione di collegarne altri, anche pagando un extra.