Accedere in modo sicuro al dark web nel 2024: una facile guida

Il dark web è la zona più controversa di Internet. Viene generalmente raffigurato come un luogo diabolico e occulto in cui i criminali interagiscono e intraprendono attività illegali al riparo dalla legge. Questo è parzialmente vero, ma vi sono molte buone ragioni per utilizzare il dark web e uno dei vantaggi principali è l’anonimato.

Non si può accedere al dark web tramite i comuni browser e motori di ricerca poiché è accessibile solo con browser speciali, come Tor, un browser decentralizzato con configurazioni specifiche per mascherare la tua identità e rendere più difficile per chiunque il rilevamento delle tue attività online.

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Nota del redattore: la trasparenza è uno dei valori fondamentali di vpnMentor, perciò ci teniamo a precisare che facciamo parte dello stesso gruppo societario che possiede ExpressVPN. Questo, però, non influenza il nostro processo di valutazione.

Che cos'è il dark web?

Il dark web è il terzo livello di Internet, dopo il web di superficie e il web sommerso. Ecco una spiegazione generale di ciò che puoi trovare in ciascun livello:

Il web di superficie (surface web)

Il web di superficie, o web navigabile, è la parte di Internet a cui si può accedere in qualsiasi momento mediante i browser tradizionali (come Chrome, Firefox, Safari, ecc.). Include tutte le pagine rintracciabili con una semplice ricerca su Google. Tuttavia, l’accesso è limitato alle informazioni che l'amministratore del sito consente di visualizzare. Non è possibile accedere ai file di backend, alle pagine degli account o agli archivi.

Prendiamo ad esempio i negozi online come eBay. Puoi consultare liberamente i prodotti sul web di superficie. Ma per visualizzare i dettagli del tuo account personale o per effettuare un acquisto, devi effettuare l'accesso. Dopo il login, ti stai spostando oltre il web di superficie, nel web sommerso (deep web).

Il deep web

Il deep web è il livello privato ed è spesso protetto da password. È la parte più rilevante del web e occupa circa il 96% di Internet. Le pagine del web sommerso non sono accessibili tramite una semplice ricerca, poiché i motori di ricerca non le indicizzano. È un livello di Internet raggiungibile solo dagli utenti con un link specifico o con le opportune credenziali di accesso.

Questa categoria include unità cloud, pagine degli account su svariati siti web, cartelle cliniche, informazioni su carte di credito, rapporti, ecc. Spesso per accedere alle pagine del deep web è necessario disporre di un URL specifico e di una password. Ad esempio, il database di un’azienda si trova nel deep web.

Il dark web e il deep web non sono la stessa cosa, anche se spesso la gente usa questi due termini come sinonimi.

Il dark web

Il dark web è il terzo livello di Internet ed è il più difficile da trovare. È costituito da siti web che utilizzano il dominio di primo livello ".onion" anziché ".com", ".net", ecc. e non è possibile accedere ai siti ".onion" tramite i normali browser come Chrome e Firefox.

Mentre il web di superficie e il deep web sono raggiungibili in questo modo, il dark web richiede un software speciale. Tor (The Onion Router) è il browser più comunemente utilizzato per il dark web, che è però accessibile anche tramite reti come Freenet, Riffle e I2P. Sul dark web si possono trovare siti web e/o attività sia legali che illegali, poiché non vi è alcuna regolamentazione.

The Onion Router (Tor) e altri browser per il dark web offrono una certa protezione, ma solo entro certi limiti. Tor fa transitare il traffico attraverso una serie di ripetitori denominati "nodi", in modo da renderne più difficile il tracciamento. Pertanto, anche se il tuo fornitore di servizi internet non è in grado di analizzare le tue specifiche attività, può comunque rilevare che stai navigando sul dark web. E questo utilizzo, anche se per finalità legali, potrebbe sembrare sospetto. Nel dark web inoltre proliferano numerose minacce informatiche, tra cui hacker, virus e soggetti potenzialmente malintenzionati che gestiscono determinati nodi.

Come accedere in sicurezza al dark web

L’accesso al dark web può essere rischioso, ma con gli strumenti e gli accorgimenti giusti è possibile navigare in questa parte di Internet in tutta sicurezza dall’Italia. Di seguito indico 4 modi con cui puoi proteggerti quando accedi al dark web:

Browser web sicuri

Non puoi accedere al dark web utilizzando i normali browser come Chrome, Edge o Safari. Devi utilizzare un browser web sicuro, che dia priorità alla privacy e alla sicurezza e che sia in grado di accedere ai siti onion.

Il miglior browser per accedere in sicurezza al dark web è il browser Tor. Progettato per rendere anonime le tue attività online, Tor codifica i tuoi dati e li ritrasmette attraverso una rete di nodi gestiti da volontari in tutto il mondo. È quindi difficile per chiunque monitorare la tua connessione Internet o identificare la tua posizione. Inoltre, per impostazione predefinita il browser Tor blocca plug-in, JavaScript e altri elementi potenzialmente pericolosi, migliorando la tua sicurezza durante la navigazione nel dark web.

Per accedere rapidamente al dark web, puoi configurare Tor in modo che si connetta automaticamente dopo averlo avviato

Oltre a Tor, per accedere al dark web è possibile utilizzare altri browser, che però offrono livelli di accessibilità e sicurezza diversi e che dispongono di reti di nodi più limitate.

IP2 è più veloce di Tor e offre una maggiore sicurezza peer-to-peer: utilizza tunnel unidirezionali per codificare il traffico e pertanto solo il traffico in entrata o in uscita è potenzialmente intercettabile, non in entrambe le direzioni. Inoltre, usa un database di rete distribuito, che risulta più difficile da attaccare rispetto ai server di directory fissi e affidabili di Tor.

Tuttavia, non è possibile utilizzare IP2 per accedere all’elevato numero di siti raggiungibili con Tor. L’accesso è limitato a soli siti specifici (denominati "eepsites”). Inoltre, l’impostazione del browser è un po’ più complicata; dopo aver scaricato e installato il software, occorre configurarlo manualmente tramite il router, le singole applicazioni e/o le opzioni del proxy.

Freenet è un'altra alternativa a Tor, ma più che altro offre uno spazio anonimo per la condivisione di contenuti peer-to-peer. Gli utenti possono formare propri gruppi privati ​​per la condivisione dei contenuti, in una modalità denominata darknet. Oppure possono scegliere la modalità opennet, così da essere assegnati in modo casuale ad altri peer sulla rete. Come per I2P, Freenet utilizza un database di rete distribuito che fornisce maggiori garanzie contro eventuali attacchi informatici.

Freenet è semplice: basta scaricare e installare il programma, che viene eseguito automaticamente all’apertura del browser web; perciò, per garantire la privacy, consiglio di utilizzare un browser diverso da quello abituale. Non occorre un server per caricare contenuti su Freenet: finché i contenuti godono di una determinata popolarità, restano disponibili. Tuttavia, come per I2P, Freenet non dà accesso ai link .onion, ma solo ai contenuti caricati su Freenet.

Utilizzo di una VPN

Anche con Tor, eventuali soggetti terzi possono tracciare le tue attività e scoprire la tua identità e la tua posizione. Quindi, per aggiungere un ulteriore livello di sicurezza e anonimato, è utile utilizzare una VPN insieme al browser Tor.

Una VPN codifica il tuo traffico Internet e maschera il tuo indirizzo IP, rendendo così più difficile per chiunque tracciare le tue attività online. Se un malintenzionato dovesse allestire dei nodi pericolosi sulla rete Tor per scoprire il tuo indirizzo IP, vedrebbe solo l'IP della VPN e non quello reale.

Inoltre, una VPN impedisce al tuo ISP di monitorare la tua connessione, contribuendo a proteggere la tua privacy. Io consiglio di scegliere una VPN a pagamento con una comprovata politica "senza log”, con sede in un paese favorevole alla tutela della privacy e che offra codifica di elevato livello qualitativo, protezione da perdite IP/DNS e blocco di rete (kill switch). Per la massima sicurezza, ricordati di effettuare la connessione a un server VPN prima di avviare il browser Tor.

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Motori di ricerca del dark web

È impossibile trovare i siti del dark web semplicemente cercandoli su Google o su altri motori di ricerca convenzionali. Ti servono motori di ricerca specializzati che indicizzino i contenuti del dark web. Il motore di ricerca più popolare per il dark web è il "servizio onion" di DuckDuckGo. Permette agli utenti di effettuare ricerche nel dark web senza mettere a repentaglio il proprio anonimato. Tuttavia, è accessibile solo tramite Tor.

Nelle impostazioni del browser Tor, è possibile cambiare il motore di ricerca predefinito

Tra gli altri apprezzati motori per il dark web spiccano Ahmia, Torch e Not Evil. Quando si usano i motori di ricerca del dark web, è importante prestare attenzione ed evitare di cliccare su link sospetti o accedere a contenuti illegali.

Siti del dark web

I siti del dark web, noti anche come siti .onion, sono siti web accessibili solo tramite la rete Tor. Tali siti si avvalgono di un diverso sistema di indirizzamento che garantisce l'anonimato sia degli operatori del sito che dei visitatori. I siti del dark web possono ospitare un'ampia gamma di contenuti, tra cui informazioni, forum, piattaforme commerciali legali e illegali.

I pericoli del dark web

Sul dark web, vista la mancanza di normative, sei vulnerabile alle minacce informatiche ogni volta che visiti un sito. È possibile evitare tali rischi se si è ben informati e si sa come tutelare la propria sicurezza.

Qui indico alcuni dei rischi più frequentemente riscontrati e le misure che è possibile adottare per proteggersi:

Potenziale malware

La navigazione nel dark web ti espone al rischio di attacchi informatici come attacchi DDoS, botnet e altri malware o virus. Basta inserire l'URL sbagliato o scaricare accidentalmente un file pericoloso per installare virus o malware infettivi. Questo rischio può avere un impatto deleterio sul tuo dispositivo o, peggio ancora, esporre le tue informazioni personali.

Per prevenire questo tipo di pericoli, ti consiglio di navigare nel dark web con un chiaro obiettivo in mente. Effettua ricerche preventive sui siti specifici che ti interessano e tieni un elenco dei collegamenti di cui ti puoi fidare.

Attività rischiose

Il dark web è il luogo in cui si svolgono numerose attività criminali, dalla vendita di documenti falsi o rubati al commercio di armi e droga. Ma c’è di peggio: è una rete che ospita assassini su commissione, pedopornografia e persino registrazioni in diretta di omicidi. Se dovessi finire accidentalmente su una di queste pagine e qualcuno lo scoprisse, potresti dover affrontare conseguenze legali.

Per evitare di imbattersi in situazioni inquietanti o illegali, sconsiglio di accedere ai siti della darknet prima di aver effettuato una ricerca approfondita circa i contenuti dei siti stessi. Inoltre, per sicurezza, suggerisco di utilizzare una VPN per navigare nel dar web in completo anonimato..

Siti fraudolenti

Nel dark web, gli hacker possono accedere facilmente ai tuoi dati personali sfruttando trojan, phishing e altri tipi di siti web o programmi fraudolenti. A volte basta un semplice clic errato per far sì che tutte le informazioni archiviate sul computer vengano trafugate. Peggio ancora, è risaputo che i criminali informatici attivano telecamere e microfoni dei computer per ottenere registrazioni audio e/o video in diretta da vittime ignare.

Quasi tutti gli URL sul dark web hanno nomi irriconoscibili, quindi è facile cadere in queste trappole, mettendo a rischio i propri file privati e dati finanziari, ma anche le sequenze di tasti utilizzate e altre informazioni personali. Io consiglio di utilizzare sempre una VPN durante la navigazione; così, in ogni caso le informazioni reali non potranno essere divulgate.

Sorveglianza

Nel tentativo di fermare le organizzazioni criminali che operano nel dark web, le autorità creano siti web falsi per tracciare eventuali attività illecite. In tal modo, individuano chiunque visiti i siti, inclusi i malcapitati utenti che vi approdano per errore. In alcune parti del mondo, il semplice utilizzo di un browser come Tor potrebbe farti intercettare da queste agenzie preposte alla repressione del crimine, anche se non prendi parte ad attività illegali.

Anche se Tor è un progetto open source, la tua attività può comunque essere ricondotta al tuo indirizzo IP. Il modo migliore per evitare che la tua attività di navigazione allerti le autorità consiste nell’evitare del tutto siti che ospitano attività illegali, ovvero visitare solo i siti su cui hai effettuato le dovute ricerche e di cui ti fidi.

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Ulteriori suggerimenti per tutelare la tua sicurezza nel dark web

Per aumentare la tua sicurezza complessiva durante la navigazione nel dark web, è importante aderire ad alcune misure di protezione. Di seguito indico alcune precauzioni che è consigliabile adottare:

• Utilizza un software antivirus. Aggiungerà un livello di protezione in grado di tutelare te e i tuoi dispositivi da eventuali attacchi informatici. Resta al passo con gli aggiornamenti software perché se viene pubblicata una nuova versione, quella vecchia che ancora utilizzi non saprà bloccare le minacce informatiche più recenti.
• Utilizza un'email diversa. Anziché utilizzare il tuo indirizzo email reale, procuratene un altro che potrai utilizzare esclusivamente per la tua attività sul dark web. Puoi valutare anche un indirizzo email codificato, ad esempio, tramite ProtonMail.
• Mantieni privata la tua identità. Non utilizzare la tua foto, il tuo numero di telefono o il tuo vero nome. Non condividere informazioni di identificazione personale o i tuoi dati sensibili mentre ti trovi nel dark web.
• Usa i Bitcoin. Anziché usare le tue carte di credito personali, opta per i Bitcoin. Ti offrono un ulteriore livello di anonimato quando effettui acquisti sul dark web e ti proteggono dal furto delle tue informazioni finanziarie. Inoltre, presta particolare attenzione ai servizi che richiedono un pagamento anticipato.
• Acquista solo sui siti attendibili. Effettua una ricerca preliminare sui siti in cui prevedi di effettuare acquisti. Valuta attentamente i fornitori, leggi le recensioni degli utenti e mantieni un sano scetticismo nei confronti di eventuali affari troppo belli per essere veri. Prendi in considerazione l'utilizzo dei servizi di deposito a garanzia, per limitare il rischio di truffe.
• Evita i componenti aggiuntivi. Tor blocca automaticamente alcuni plug-in (come Flash, RealPlayer e Quicktime). In passato, alcuni hacker hanno manomesso il codice di questi programmi, che sono fuori dal controllo degli sviluppatori Tor, per sottrarre gli indirizzi IP reali degli utenti. Anche i componenti aggiuntivi e le estensioni per i browser possono comportare il tracciamento tramite il rilevamento dell’impronta digitale del browser.
• Copri la fotocamera e il microfono. Puoi farlo con un po' di nastro adesivo opaco. Questo accorgimento ti protegge nei confronti dei criminali informatici che tentano di prendere il controllo del tuo dispositivo e raccogliere tue registrazioni non autorizzate.
• Effettua una ricerca sui siti prima di visitarli. Prima di accedervi, verifica la reputazione di un sito web o di un forum e apri solo i collegamenti e i siti web di cui ti puoi fidare. A questo scopo, possono tornare utili i siti che ospitano sotto-comunità come r/darkweb, r/tor. Evita i link sospetti o non attendibili che potrebbero puntare a siti di phishing o a download di malware. Inoltre, non cliccare su popup, annunci o richieste sospette.
• Apri i tuoi download in modalità offline. Quando scarichi un file dal dark web, disattiva Internet prima di aprirlo. Se lo apri mentre la connessione è attiva potresti esporre il tuo vero indirizzo IP.
• Usa un sistema operativo pensato per la sicurezza. Ad esempio, TAILS. Io consiglio di eseguirlo da un'unità rimovibile. In questo modo, gli hacker avranno difficoltà a identificare il tuo computer sulla rete Tor.
• Disabilita JavaScript sul tuo browser Tor. Nel 2013, alcuni hacker hanno trovato un modo per tracciare gli utenti accedendo ai dettagli della loro sessione, forniti da JavaScript.
• Non modificare le dimensioni della finestra Tor. Questa operazione potrebbe consentire a qualche malintenzionato di rintracciarti tramite l'impronta digitale del browser.

Il dark web è illegale?

Il dark web è legale nella maggior parte dei paesi. Fintanto che non ti dedichi ad attività illegali, non dovresti avere problemi. Tuttavia, nei paesi con un elevato livello di censura (come China, Russia o Emirati Arabi Uniti), l'accesso al dark web è del tutto illegale e ti consiglio vivamente di rispettare la legge del tuo paese per evitare di affrontare conseguenze legali.

Anche se nel tuo paese il dark web è legale, le autorità potrebbero metterti sotto sorveglianza semplicemente per aver utilizzato un browser per il dark web, come Tor. Gli organi preposti alla sicurezza utilizzano il dark web come strumento per catturare i criminali che svolgono attività illegali, come il traffico di esseri umani, la vendita di droga o armi e altro ancora. Ecco alcuni dei più famosi casi criminali che hanno coinvolto il dark web:

• Il caso di Silk Road (la Via della Seta). Questo sito era una sorta di Amazon del dark web. Fu avviato con buone intenzioni, ma poi finì per ospitare vendite di merci illegali, come droga, armi e documenti contraffatti. Il responsabile del sito è stato catturato per aver pubblicizzato il suo portale sul web di superficie utilizzando il proprio vero indirizzo email.
• Il caso AlphaBay. Questo sito web ha continuato là dove Silk Road era stato fermato. Vendeva e commerciava droga, armi e altri prodotti illegali. Il proprietario è stato scoperto perché utilizzava password deboli e il proprio vero indirizzo email, non adottava alcun software di codifica e per altre "leggerezze”.
• Il caso Ashley Madison. Questa storia è diventata virale. Ashley Madison era un sito web per relazioni extraconiugali. Alcuni hacker hanno sottratto e divulgato i dati delle persone che utilizzavano la piattaforma, rovinando molte vite. I responsabili della violazione non sono mai stati catturati.

Malgrado vicende di questo tipo possano gettare una luce negativa sul dark web, vale la pena sottolineare che attraverso questo canale è possibile accedere a numerose attività legali e utili. Io ti consiglio di attenerti ai siti più noti e affidabili e di prendere ulteriori precauzioni per garantire la tua sicurezza.

Che cosa si può fare nel dark web?

Nel dark web si hanno a disposizione molte attività e risorse utili, ma è comunque importante mantenere l’anonimato. Usare Tor senza precauzioni può renderti vulnerabile a diverse minacce informatiche, tra cui hacker, tracker e malware. Tuttavia, adottando le opportune misure di sicurezza mentre si visita il dark web, si possono sfruttare i suoi numerosi aspetti positivi, tra cui:

• Esprimere liberamente le proprie opinioni. Il dark web offre alle persone che vivono in paesi soggetti a forti censure la possibilità di comunicare apertamente senza rischio di esposizione.
• Smascherare criminali o personalità pubbliche corrotte. I giornalisti e quanti intendono effettuare segnalazioni o denunce si rivolgono al dark web perché è un luogo sicuro per condividere e/o ricevere suggerimenti anonimi online o indagare su situazioni controverse.
• Acquistare prodotti più economici. Sul dark web si possono trovare alcuni prodotti, ad esempio gli articoli di elettronica o i software per la sicurezza, a prezzi inferiori. Gli acquisti nel dark web sono rischiosi, quindi usa sempre i Bitcoin e acquista da fonti attendibili.
• Fare ricerche. Sul dark web puoi trovare risorse gratuite, ad esempio libri digitali e articoli scientifici.
• Comunicare in modo anonimo. Nel dark web sono disponibili comunità online e siti di supporto dove puoi ottenere suggerimenti e consigli senza rivelare la tua identità.
• Chiedere consiglio a un medico. Se presenti sintomi o hai un problema di salute, sul dark web trovi medici disponibili che possono offrirti la loro esperienza. È un servizio particolarmente utile per quanti desiderano mantenere privati i propri problemi di salute o semplicemente non dispongono delle possibilità economiche per recarsi in una clinica.

Prima di intraprendere qualsiasi attività sul dark web, consiglio di effettuare una ricerca preliminare. Usa il tuo solito browser per fare una ricerca online e vedere quali siti sono affidabili. Puoi trovare tantissime informazioni, fornite da esperti di sicurezza, che consigliano i collegamenti .onion più affidabili.

Ecco alcuni link sicuri e utili per il dark web:

• Daniel: un sito completo utilizzabile per trovare, per categoria o parola chiave, altre pagine del dark web e inoltre verificare se tali pagine funzionano.
• ProPublica: qui puoi trovare ottimi articoli di giornalismo investigativo.
• Hidden Answers: è una versione per il dark web di Quora, in cui puoi rivolgere qualsiasi domanda in modo anonimo.
• Imperial Library: se ami leggere, questo sito del dark web fa al caso tuo. Qui puoi trovare migliaia di libri gratuiti di qualsiasi genere.
• Hidden Wiki: si tratta di un'altra libreria di link al dark web, ma non è utile come Daniel poiché i suoi collegamenti a volte non funzionano.
• SecureDrop: se sei in possesso di informazioni che vuoi condividere con un giornalista, questo è il sito da visitare.

Nota del redattore: diamo valore al rapporto con i nostri lettori e ci adoperiamo per guadagnarci la tua fiducia attraverso la trasparenza e l'integrità. Facciamo parte dello stesso gruppo societario che possiede alcuni dei prodotti leader di settore recensiti su questo sito: Intego, CyberGhost, ExpressVPN e Private Internet Access. Questo, però, non influenza il nostro processo di valutazione perché ci atteniamo a una rigorosa metodologia di verifica.

Domande frequenti su come accedere in sicurezza al dark web

Quanto è vasto il dark web?

Si stima che il dark web costituisca solo una piccola parte di Internet. Tuttavia, non è facile determinarne con precisione le dimensioni reali a causa della natura nascosta, decentralizzata e in continua evoluzione. Il suo "lato oscuro” rende un po' difficile l'accesso al dark web, ma esistono alcuni metodi affidabili.

Perché è stato creato il dark web?

L'esercito statunitense ha creato il dark web per proteggere le comunicazioni online dei propri servizi di intelligence. Successivamente è stato reso disponibile al pubblico e la sua capacità di offrire un elevato livello di anonimato ha stimolato vari casi d’uso. Benché utilizzato per scopi legittimi, l'anonimato ne fa anche un ricettacolo di attività illecite, che contribuiscono alla sua famigerata reputazione.

Posso accedere ai siti web sul dark web dal mio telefono, iPad o Chromebook?

Sì, puoi accedere a Tor dal tuo telefono o iPad (anche se non è consigliabile), ma non da un Chromebook. Tor offre app sia per Android che per iOS. Tuttavia, questi dispositivi non garantiscono la sicurezza dei tuoi dati. Se decidi di accedere al dark web dal tuo cellulare, ti consiglio vivamente di proteggerti con una VPN.

Gli utenti Android dovranno scaricare Orbot e Orfox per accedere al web oscuro con i propri telefoni. Orbot ti collega alla rete Tor e Orfox è l’effettivo browser che userai per navigare.

Gli utenti iOS avranno bisogno dell'app Onion Browser. Ricorda solo di coprire la fotocamera e l'altoparlante dopo che avrai scaricato queste app.

Per gli utenti Chromebook, sfortunatamente al momento non è disponibile un'app Tor ufficiale per ChromeOS.

Esistono alternative a Tor?

Esistono modi per accedere al dark web senza Tor, che però offrono livelli di accessibilità e sicurezza differenti. Tuttavia, con qualsiasi browser, l'utilizzo del dark web comporta dei rischi, quindi consiglio di navigare avvalendosi della sicurezza aggiuntiva di una VPN.

Una rete separata da Tor è I2P, che permette di visitare solo i suoi siti specifici (denominati "eepsites"): non potrai utilizzare I2P per accedere a tanti siti come con Tor. Inoltre, questa soluzione è un po’ più difficile da configurare. D’altro canto, I2P è più veloce e offre una maggiore sicurezza peer-to-peer rispetto a quella di Tor.

Un'altra alternativa è Freenet; come I2P, non consente l’accesso ai link .onion, ma solo al contenuto caricato su Freenet. È più uno spazio anonimo per la condivisione di contenuti peer-to-peer. Come per I2P, Freenet utilizza un database di rete distribuito che fornisce maggiori garanzie contro eventuali attacchi informatici. La configurazione di Freenet è semplice: basta scaricare il software e installarlo. che viene eseguito automaticamente nel browser web; perciò, per garantire la privacy, consiglio di utilizzare un browser diverso da quello abituale.

Esistono motori di ricerca nel dark web?

Sì, ce ne sono alcuni, tuttavia l’accesso ai siti rintracciati tramite i motori di ricerca può essere pericoloso; alcuni siti sono predisposti dagli hacker per raccogliere i tuoi dati mentre altri contengono file pericolosi che risultano dannosi per i tuoi dispositivi. Personalmente, consiglio di effettuare le opportune ricerche prima di accedere ai siti trovati tramite i motori di ricerca e proteggere le proprie informazioni personali con una VPN sicura.

I motori di ricerca del dark web non assomigliano del tutto ai motori di ricerca che siamo abituati a usare, come Google. Inoltre, non sono altrettanto efficienti nell’aiutare a raggiungere la destinazione desiderata. Questa limitazione è dovuta alla natura in continua evoluzione del dark web. I motori di ricerca semplicemente non riescono a tenere il passo con i cambiamenti e spesso forniscono risultati irrilevanti o ripetitivi.

Tuttavia, vi sono alcuni motori di ricerca affidabili che potrebbero fornire un certo livello di assistenza, come ad esempio:

• DuckDuckGo
• SearX
• Daniel

Qual è la differenza tra Tor su VPN e VPN su Tor?

La differenza sta nell’ordine in cui il tuo traffico Internet viaggia. Tor su VPN indirizza il tuo traffico attraverso il server VPN prima di passare attraverso la rete Tor, mentre VPN su Tor indirizza prima il tuo traffico attraverso il browser Tor.

Entrambi i metodi risultano migliori dell’alternativa di non utilizzare affatto una VPN. In entrambi i casi, suggerisco di utilizzare Tor con una VPN che non conservi i registri di navigazione. In questo modo, eventuali occhi indiscreti non sapranno che sei su Tor, ma solo che stai utilizzando una VPN.

Tieni presente che l'utilizzo di VPN su Tor non è consigliato, nemmeno dal browser Tor. In questo caso, il tuo traffico passa prima attraverso la rete Tor e poi sulla VPN. Il tuo fornitore di servizi Internet non vede il tuo indirizzo IP, ma sa che stai utilizzando Tor.

Si può accedere al dark web con una VPN gratuita?

È possibile, ma sconsiglio vivamente questa soluzione. Per avere la sicurezza che la tua attività sul dark web sia protetta, è consigliabile utilizzare una VPN affidabile che non conservi registri.

Le VPN gratuite non offrono lo stesso livello di sicurezza e affidabilità di quelle a pagamento. Inoltre, si è scoperto che alcune espongono i reali indirizzi IP degli utenti, e questo può consentire l’intercettazione dei tuoi dati da parte di hacker e autorità. Inoltre, queste VPN limitano la larghezza di banda e le velocità e ti bombardano con fastidiosi annunci e popup. L?utilizzo di un servizio gratuito semplicemente non giustifica il rischio quando puoi procurarti una VPN di ottima qualità supportata da una garanzia di rimborso senza rischi.

Conclusione

Il dark web è senza dubbio pericoloso, ma può anche offrire ottime risorse agli utenti di tutto il mondo. È utile per la ricerca, per aiutare i giornalisti a far luce sulle ingiustizie, per comunicare in modo anonimo e per indagare sulle attività criminali.

Nonostante i numerosi vantaggi, è molto importante adottare le dovute cautele quando si naviga nel ​​dark web. Occorre sempre effettuare le opportune ricerche sui siti prima di accedervi, per assicurarsi che non siano illegali o pericolosi. Inoltre, l’utilizzo di una VPN affidabile come ExpressVPN aiuta a mantenere l’anonimato e a proteggere le proprie informazioni personali.