Aggirare i blocchi VPN di Netflix nel 2025: semplice e rapido
- Guida rapida: come eludere i blocchi VPN di Netflix da qualsiasi località in 3 semplici passaggi
- Perché le VPN subiscono blocchi?
- 14 facili soluzioni per aggirare i blocchi VPN: la guida definitiva
- 5 modalità avanzate per aggiustare una VPN bloccata
- Domande frequenti su come aggirare i blocchi VPN
- Aggira i blocchi VPN di Netflix in pochi minuti
Sono poche le VPN che funzionano ancora con Netflix. La piattaforma blocca le VPN perché permettono di guardare contenuti soggetti a restrizione geografica. Netflix, però, blocca l'utente perfino quando quest'ultimo usa una VPN solo per proteggere i propri dati e fare streaming di contenuti disponibili localmente.
Dopo aver testato diversi metodi per eludere questi blocchi VPN ingiusti, ho stilato una lista di possibili soluzioni per usare una VPN con Netflix da qualsiasi località. La soluzione potrebbe essere semplice quanto cambiare server o provare un browser diverso. Se però i miei suggerimenti per risolvere il problema non funzionano, dovrai avvalerti di una VPN premium che disponga di funzioni di sicurezza avanzate in grado di impedire a Netflix di rilevare la VPN.
Guida rapida: come eludere i blocchi VPN di Netflix da qualsiasi località in 3 semplici passaggi
- Scarica una VPN.
- Connettiti a un server. Scegliere un server più vicino alla propria posizione velocizzerà la connessione, garantendo prestazioni di streaming più elevate.
- Inizia a guardare. Apri il tuo account Netflix e fai streaming di film e programmi televisivi in tutta sicurezza.
Perché le VPN subiscono blocchi?
I blocchi anti-VPN si stanno facendo sempre più sofisticati. Le cause più comuni per cui i provider di servizi Internet (ISP), le piattaforme streaming e i governi si muovono per bloccare le VPN sono:
- Censura governativa. Alcuni Paesi bloccano o limitano l'accesso a determinati siti web e piattaforme. Le VPN possono teoricamente aiutare gli utenti ad aggirare tali restrizioni, per questo alcuni governi arrivano a bloccare del tutto il traffico VPN.
- Licenze e accordi locali. Le piattaforme di streaming come Netflix sono legate a contratti con i fornitori di contenuti, dove si specifica dove possano distribuirsi determinati film, serie e quant'altro. Per rispettare questi accordi, Netflix limita l'accesso di ogni utente al solo catalogo del suo Paese di riferimento. Utilizzando una VPN, è possibile che la piattaforma mostri uno fra i seguenti codici di errore (M7037-1111, M7111-5059 o M7111-1331-5059) e blocchi temporaneamente l'accesso al servizio.
Netflix ha immediatamente rilevato una VPN gratis che usavo per i test
- Restrizioni di rete. Istituti come scuole e biblioteche nonché i luoghi di lavoro adottano spesso politiche di filtraggio o monitoraggio dei contenuti web. Ad esempio, i centri formativi potrebbero bloccare l'accesso ai siti di gioco online, alle piattaforme social o anche ai siti delle VPN.
- Violazione del copyright. Le autorità possono implementare blocchi VPN anche per prevenire il download illegale di contenuti e la conseguente violazione dei diritti d'autore.
Tipologie di blocco VPN
1. Blocco dell'IP
Questo è il metodo di blocco più semplice: un servizio o un sito web blocca il traffico proveniente da indirizzi IP noti per appartenere a servizi di VPN. Spesso le piattaforme e i siti web tengono una blocklist di indirizzi IP aggiornata e se rilevano che ne stai utilizzando uno segnalato, non ti permetteranno di accedere.
È possibile eludere il problema usando una VPN che ruoti frequentemente i propri indirizzi IP. Un'altra soluzione consiste nell'ottenere un IP dedicato, che userai solo tu. Questo aiuta a evitare blocchi derivanti dall'attività online di altri utenti.
2. Blocco della porta
Spesso il traffico VPN fa uso di porte specifiche. Bloccando tali porte o applicandovi una strozzatura della larghezza di banda, i siti web possono rendere inutile una VPN. Ad esempio, un sito potrebbe bloccare la porta 1194 per il protocollo OpenVPN o la porta 1723 per PPTP. Le VPN premium offrono spesso molteplici protocolli di sicurezza e opzioni di configurazione, pertanto rendono possibile aggirare il blocco delle porte semplicemente impostando una porta diversa per il protocollo VPN in uso.
3. Ispezione approfondita dei pacchetti (DPI)
Osservando i pacchetti di dati, gli amministratori di rete possono rilevare il traffico di una VPN. Se rilevano l'uso di protocolli VPN o firme crittografiche, possono bloccare la connessione. Per evitarlo è possibile attivare l'offuscamento, che maschera la connessione VPN come del normale traffico Internet.
4. Blocco basato sul GPS
Alcuni siti web e servizi utilizzano i dati GPS del dispositivo per determinare la posizione dell'utente. Se la tua posizione GPS e quella dell'indirizzo IP non corrispondono, verrai bloccato. Per evitare il tracciamento della tua posizione, puoi cancellare la cache GPS e bloccare del tutto l'uso del GPS sul tuo dispositivo.
5. Filtraggio QoS
Per garantire le funzionalità Quality of Service (QoS), gli amministratori di rete possono controllare la quantità di larghezza di banda utilizzabile da diverse applicazioni o utenti. Questo può indirettamente condurre al blocco delle VPN, abbassando la priorità o limitando la larghezza di banda disponibile per il traffico VPN, con conseguente rallentamento della connessione o persino l'interruzione totale del servizio VPN. Per evitarlo, è necessario disporre di una VPN con potenti capacità di crittografia e offuscamento.
14 facili soluzioni per aggirare i blocchi VPN: la guida definitiva
1. Utilizzare una VPN premium
I servizi VPN premium, dispongono spesso di funzioni avanzate pensate per eludere i blocchi VPN. Ruotano spesso gli indirizzi IP, fanno uso di tecniche di offuscamento e possono contare su migliaia di server per permetterti di trovare sempre una connessione funzionante in qualsiasi località.
2. Passare a un altro server
Netflix potrebbe aver bloccato l'indirizzo IP del server a cui sei connesso. In questo caso, puoi provare a passare a un server diverso. Sempre che il nuovo server non risulti anch'esso bloccato, dovresti essere in grado di vedere Netflix senza problemi in qualsiasi Paese.
3. Provare con un altro browser
Alcuni browser possono avere configurazioni di sicurezza diverse oppure plugin che interagiscono in modo singolare con il traffico VPN. Ad esempio, un browser con funzioni di privacy più potenti potrebbe mascherare l'uso della VPN in modo più efficace rispetto a un browser meno sicuro. Infatti, nei miei test ho ottenuto i migliori riscontri usando Google Chrome in modalità Incognito.
4. Eseguire OpenVPN sulla porta 443
La porta 443 è la porta standard per il traffico HTTPS, ossia quello comunemente utilizzato per la comunicazione sicura su Internet. La connessione a un server VPN che esegue OpenVPN sulla porta 443 maschererà il tuo traffico VPN, dato che la maggior parte degli amministratori di rete consente il traffico su tale porta: un eventuale blocco della porta 443 interferirebbe infatti con il normale traffico HTTPS.
5. Usare l'offuscamento
L'offuscamento camuffa il traffico VPN da normale traffico Internet, facendo sì che i siti web e i servizi non sappiano che stai usando una VPN. In alcune app VPN questa funzione è chiamata Stealth VPN e si trova nelle impostazioni del protocollo della VPN.
6. Cancellare i cookie e la cache
Molti siti web usano i cookie di tracciamento per raccogliere informazioni sugli utenti. Se navighi con IP diversi in un breve lasso di tempo, potresti attivare i protocolli di sicurezza di un sito web e farti bloccare. Puoi però evitarlo facilmente collegandoti a server diversi.
Di seguito si riportano i passaggi per cancellare i cookie e la cache in Google Chrome:
- Apri le impostazioni di privacy e sicurezza. Clicca sui 3 puntini verticali accanto all'icona del proprio profilo, quindi seleziona Impostazioni e poi Privacy e sicurezza.
- Cancella i dati di navigazione. Clicca su Cancella dati di navigazione e si aprirà una finestra popup, dove dovrai impostare l'intervallo di tempo su Dall'inizio. Metti quindi la spunta alle opzioni Cronologia di navigazione, Cookie e altri dati dei siti e Immagini e file memorizzati nella cache.
- Clicca su Cancella dati. Fatto questo, Chrome non conserva più i dati di navigazione passati.
- Ricarica la pagina. Prova a ricaricare la pagina per vedere se ha funzionato.
In Safari, seleziona Impostazioni > Privacy > Gestisci dati siti web e digita Netflix nella barra di ricerca. Clicca su Rimuovi e riavvia Safari.
7. Disattivare IPv6 sul dispositivo
Netflix può rilevare l'uso della VPN leggendo i dati IPv6, nel caso la VPN protegga solo il traffico IPv4 e trascuri quello IPv6. Se il dispositivo invia richieste IPv6 al di fuori del tunnel VPN, Netflix può rilevare una mancata corrispondenza tra gli indirizzi IPv6 e IPv4. Si tratta di una cosiddetta "perdita di IPv6".
Per evitare l'inconveniente, occorre una VPN che supporti IPv6 o che permetta di disabilitare il traffico IPv6. Tutte le VPN che consiglio offrono una protezione automatica contro le perdite di IPv6.
Se la VPN è in grado di eseguire solo il tunnel del traffico IPv4 sullo stack di rete IPv6, è consigliabile disabilitare temporaneamente l'uso di IPv6. Per farlo su un dispositivo Windows, segui questi passaggi:
- Apri le impostazioni di rete e Internet. Nella barra di ricerca del tuo computer Windows, digita Pannello di controllo. Aprilo e seleziona Rete e Internet.
- Seleziona Centro connessioni di rete e condivisione.
- Seleziona Modifica impostazioni scheda nella colonna di sinistra.
- Apri le proprietà della rete. Clicca con il pulsante destro del mouse sulla rete in uso e seleziona Proprietà.
- Disattiva il protocollo IPv6. Deseleziona la voce Protocollo Internet versione 6 (TCP/IPv6) e clicca su OK.
- Ricarica la pagina. Connetti la VPN a un server e carica la pagina, ad esempio Netflix, nel browser.
Su Mac, basta andare su Impostazioni di sistema > Rete > Avanzate. Seleziona la scheda TCP/IP e, nel menu a tendina accanto a IPv6, troverai l'opzione per disattivarlo. Applica le modifiche.
8. Cambiare il protocollo VPN
Alcuni protocolli VPN sono più difficili da rilevare e bloccare rispetto ad altri. È possibile mettersi a provare tutti i protocolli disponibili finché non trovi qualcosa che funzioni. Tuttavia, non consiglio PPTP perché non è altrettanto sicuro e può mettere a rischio la privacy.
Ho scoperto che i più efficaci per bypassare i blocchi VPN sono OpenVPN sulla porta 443, WireGuard e Lightway.
9. Utilizzare un servizio Smart DNS
Molte VPN offrono uno strumento Smart DNS che sostituisce l'indirizzo DNS fornito dal proprio fornitore di servizi Internet con un indirizzo di un server diverso. Lo Smart DNS è di solito progettato per fare streaming ed è un po' più veloce di una connessione VPN standard perché non cripta il traffico.
Questi servizi, però, sono di solito limitati a pochi Paesi come gli Stati Uniti e il Regno Unito.
10. Provare con il computer
Se il sito o servizio di streaming non funziona su un dispositivo mobile, console di gioco o smart TV, prova a usare il computer. Questo perché servizi come Netflix possono forzare il fatto che il dispositivo utilizzi i DNS forniti dall'ISP, in particolare con sistemi Android o iOS. Questo può rivelare l'uso di una VPN. In alternativa, è possibile impostare la VPN sul router, invece che sul dispositivo di streaming o sul telefono.
11. Utilizzare i dati mobili
Se ci si trova su una rete Wi-Fi che blocca le VPN, come quelle di centri formativi e luoghi di lavoro, passare ai dati mobili si rivela in genere una soluzione semplice quanto efficace. I dati mobili usano l'infrastruttura del provider di rete cellulare, che di solito non pone le stesse restrizioni specifiche di una rete Wi-Fi locale.
12. Ottenere un indirizzo IP dedicato
Un indirizzo IP dedicato sarà utilizzato esclusivamente da te, riducendo la probabilità di finire nelle liste di blocco automatiche dei servizi di streaming. Potrai evitare gli inconvenienti più comuni degli IP condivisi, come prove CAPTCHA e divieti di accesso, rendendo la tua esperienza online più fluida e riservata.
13. Verificare se l'amministratore di rete sta bloccando Netflix
A volte il problema non è Netflix, ma la rete locale, in particolare in centri formativi e luoghi di lavoro, dove l'accesso ai servizi di streaming può subire limitazioni. Se sospetti che il problema sia questo, prova a usare i dati mobili o a modificare le impostazioni della rete, se ne sei l'amministratore.
14. Contattare l'assistenza clienti
Se nessuno dei metodi sopra descritti funziona, contatta l'assistenza clienti della VPN. Le VPN premium offrono assistenza tramite live chat 24/7 e e-mail. Gli operatori del servizio clienti dovrebbero avere un elenco aggiornato delle soluzioni funzionanti, come il miglior server compatibile con Netflix.
5 modalità avanzate per aggiustare una VPN bloccata
1. Impostare una connessione VPN manuale
Alcune reti o piattaforme ostacolano le VPN concentrandosi sulle applicazioni VPN note. Stabilendo una connessione VPN manuale, non si dipende da un'app potenzialmente identificabile e bloccabile. Ecco una guida semplice e dettagliata che ti aiuterà a configurare una connessione VPN manuale:
- Vai alle impostazioni. Apri le impostazioni o preferenze di rete del tuo dispositivo. Cerca l'opzione per aggiungere o configurare una connessione VPN.
- Seleziona il protocollo VPN da utilizzare. La configurazione manuale consente di scegliere le porte e i protocolli specifici. Se una rete blocca le porte più comunemente utilizzate (ad esempio, per OpenVPN è la 1194), potrai impostare la connessione in modo che passi per una porta differente, che venga bloccata con meno frequenza, ad esempio la 443.
- Inserisci i dettagli del server VPN richiesti. Includono in genere l'indirizzo del server o l'hostname, i dati di autenticazione (come nome utente e password) e qualsiasi altra impostazione richiesta dal provider VPN.
- Clicca su Salva. Salva le impostazioni ed esci dal menu delle impostazioni o preferenze di rete.
- Effettua il collegamento. Seleziona la connessione VPN per stabilire il collegamento con il server VPN.
- Ora il tuo dispositivo sarà protetto dalla VPN. Lo vedrai indicato mediante un'icona, una notifica o un messaggio di stato. Per disconnetterti, è sufficiente tornare alle impostazioni della VPN, cliccare sul pulsante di disconnessione o disattivarla del tutto.
L'inconveniente della configurazione manuale è che richiede uno sforzo considerevole in termini di capacità e tempo. Una VPN di qualità fornisce sicurezza e crittografia avanzate, che ne rendono estremamente difficile il rilevamento e successivo blocco da parte di siti e piattaforme.
2. Tor Browser
Tor è un browser gratuito che reindirizza il traffico attraverso server casuali, in modo da consentire un accesso anonimo ai siti web. Tuttavia, non è destinato allo streaming, è generalmente lento e non garantisce l'anonimato al 100%. Per la massima privacy e sicurezza, considera la possibilità di combinare Tor Browser con una VPN che offra supporto per Tor.
3. Shadowsocks (proxy SOCKS5)
Shadowsocks è un protocollo proxy sicuro, progettato per agevolare la comunicazione criptata su una rete. Trasferisce i pacchetti di dati tra il dispositivo e un server utilizzando una tecnica chiamata "proxy SOCKS5" per camuffare la natura del traffico. Questo può favorire l'elusione del rilevamento effettuato dalle reti che implementano blocchi VPN basati su pattern di traffico o firme di dati.
Se una VPN cripta l'intero traffico Internet, Shadowsocks copre solo i dati scambiati tra il dispositivo e il server proxy designato. Una volta che i dati raggiungono il server proxy e vengono inoltrati alla destinazione finale su Internet, la crittografia non viene più applicata. Fortunatamente, alcuni provider di VPN, come Private Internet Access (PIA), danno la possibilità di usare un proxy SOCKS5 all'interno del loro software.
4. Tunneling SSL
È possibile utilizzare una connessione SSL per criptare il traffico VPN, rendendo più difficile per i siti web rilevare e bloccare l'uso di una VPN. Con questo metodo, i dati VPN vengono incapsulati all'interno di un protocollo SSL, facendoli apparire ai filtri di rete come se fosse del normale traffico HTTPS. Contatta il tuo provider di VPN per ricevere assistenza nella configurazione del tunneling SSL, in quanto può essere complicato.
5. Tunnel SSH
Un tunnel SSH è un metodo per proteggere il traffico Internet mediante incapsulamento in una connessione SSH (Secure Shell). In sostanza, inoltra il traffico di rete dal dispositivo a un server mediante un protocollo SSH criptato, utilizzato comunemente per il trasferimento sicuro di file e l'accesso a server remoti. È meno probabile che una connessione SSH venga bloccata, poiché si tratta di un protocollo di rete standard, utilizzato per attività di amministrazione e comunicazione sicure.
Per impostare un tunnel SSH, è necessario:
- Stabilire una connessione SSH con un server della propria area.
- Configurare il dispositivo o il browser perché usi il tunnel SSH come proxy.
- Reindirizzare il traffico attraverso il server remoto.
L'utilizzo di un tunnel SSH può tuttavia causare un rallentamento della velocità di navigazione, quindi non è l'ideale per lo streaming o il file sharing via torrent. Se vuoi provare questo metodo, contatta il tuo provider di VPN per ricevere assistenza nel processo di configurazione. Potranno indicarti i passi necessari per configurare correttamente il tunnel SSH.
Domande frequenti su come aggirare i blocchi VPN
Cos'è un blocco VPN?
Un blocco VPN è una tecnologia utilizzata dai siti web per rilevare e bloccare il traffico proveniente dai servizi di VPN. Se un sito web ti sta bloccando, innanzitutto è utile determinare il tipo di blocco VPN con cui si ha a che fare, in modo da poter implementare la soluzione migliore. In genere i siti web utilizzano questa tecnologia per applicare le restrizioni geografiche e rispettare gli accordi di licenza. Prima di provare ad aggirare i blocchi VPN, consulta le normative locali per evitare problemi legali.
Come posso sapere se un sito web ha rilevato la mia VPN?
Quando un sito web rileva una VPN, potresti visualizzare messaggi di errore o avvisi riguardanti l'uso di un proxy o servizio di VPN. Inoltre, è probabile che tu non riesca ad accedere al sito. Se un sito web rileva l'uso di una VPN, prova con questi consigli per aggirare i blocchi VPN. Includono semplici aggiustamenti come l'uso di un protocollo diverso o il cambio di server.
Perché Netflix blocca le VPN?
Netflix blocca le VPN per impedire agli utenti la visione di contenuti non disponibili nel loro Paese. Infatti, Netflix detiene i diritti di distribuzione di molti film e serie TV solo per certi Paesi. Tuttavia, potresti essere stato bloccato ingiustamente nel tentativo di vedere il tuo catalogo Netflix locale semplicemente perché la piattaforma ha rilevato la tua VPN.
Netflix si impegna duramente nel contrastare l'uso delle VPN a causa delle pressioni esercitate dai titolari dei diritti d'autore relativi ai contenuti distribuiti dalla piattaforma. Questi, infatti, non ricevono alcun guadagno, quando i loro contenuti vengono trasmessi in streaming da una località non coperta da licenza. Pertanto Netflix utilizza geoblocchi e sistemi anti-VPN per mantenersi rispettosa degli accordi di licenza.
A volte, quando rileva l'uso di una VPN, Netflix ti mostra solo i suoi contenuti originali, invece di bloccarti del tutto l'accesso alla piattaforma. I Netflix Originals sono generalmente contenuti di cui l'azienda detiene i diritti di distribuzione a livello globale, quindi si trovano in ogni catalogo Netflix.
Usare una VPN con Netflix è legale o verrò bannato?
L'uso di una VPN con Netflix è legale nella maggior parte dei Paesi e Netflix di solito non vieta agli utenti di utilizzarne una. Tuttavia, le condizioni d'uso della piattaforma stabiliscono che lo streaming dei contenuti Netflix deve avvenire solo all'interno del Paese in cui è stato creato l'account. Per vedere in sicurezza il tuo catalogo Netflix locale, cerca una VPN che disponga di server nel tuo Paese.
Una VPN permette di cambiare il proprio indirizzo IP, rendendo possibile accedere ai cataloghi Netflix da regioni diverse. Sebbene accada raramente, Netflix può chiudere gli account per aver usato una VPN per eludere le restrizioni regionali. È anche possibile che un'azione del genere venga considerata una violazione del copyright.
La conseguenza più comune, però, è semplicemente il blocco temporaneo dalla visione di contenuti con restrizioni geografiche. Di solito Netflix prende di mira gli stessi provider di VPN bloccando i loro indirizzi IP, più che i singoli account degli utenti.
A tutto questo fanno eccezione i Paesi restrittivi (come Cina, Russia e Arabia Saudita), dove l'uso delle VPN è fortemente regolamentato o del tutto illegale. Noi non appoggiamo alcuna attività illecita, pertanto ti invitiamo a verificare le leggi locali del tuo Paese in merito all'uso delle VPN per evitare spiacevoli conseguenze.
È possibile aggirare i blocchi VPN di Netflix con una VPN gratuita?
È molto improbabile, perché la maggior parte delle VPN gratis dispone di reti server di piccole dimensioni e non fornisce l'offuscamento. Inoltre, di solito offrono velocità ridotte e pongono limiti al consumo di dati (di solito solo 1 o 2 GB al mese), rendendo impossibile lo streaming di Netflix continuativo. Una VPN premium con garanzia di rimborso è un'opzione certamente più affidabile.
Inoltre, molte VPN gratuite possono persino essere pericolose: alcune hanno informative sulla privacy inaffidabili, altre una sicurezza debole perché prive di mezzi per migliorare il loro software con la sufficiente frequenza. Alcune VPN gratis sono state addirittura beccate diffondendo malware, cosa che può danneggiare il tuo dispositivo.
Una VPN è utile per eludere le restrizioni di Netflix alla condivisione degli account?
NordVPN offre una funzione chiamata Meshnet, che potrebbe teoricamente aggirare il divieto di condivisione del proprio account Netflix. È possibile utilizzare Meshnet per collegare due dispositivi in modo che entrambi abbiano lo stesso indirizzo IP, quindi sembreranno trovarsi nella stessa posizione. Tuttavia, noi di vpnMentor siamo contrari a questa pratica. Detto questo, bisogna aggiungere che NordVPN è fra le migliori VPN per lo streaming di Netflix senza interruzioni.
Una VPN può bypassare le porte bloccate?
Sì, molte VPN possono bypassare le porte bloccate, tuttavia questo dipende dalla flessibilità della VPN e dalla configurazione dei firewall di blocco. Ad esempio, se una rete blocca la porta HTTP standard (la porta numero 80), una VPN può incapsulare il traffico in HTTPS, che usa la porta 443, comunemente lasciata aperta per la navigazione sicura sul web.
Tutti i servizi di streaming bloccano le VPN?
No, ma molti dei principali lo fanno, tra cui Netflix, Hulu e Amazon Prime Video. Ad ogni modo, vi sono ancora alcune VPN in grado di aggirare i blocchi VPN, permettendo agli utenti di mantenere i loro dati al sicuro durante lo streaming.
Aggira i blocchi VPN di Netflix in pochi minuti
Vi sono diversi modi per impedire a Netflix di rilevare l'uso di una VPN: soluzioni semplici come l'attivazione della funzionalità di offuscamento, fino a soluzioni complesse come la creazione di un tunnel SSL. Tuttavia, l'opzione più semplice e affidabile è quella di usare una VPN dal funzionamento comprovato con Netflix nel 2025.
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