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vpnMentor è stato fondato nel 2014 con l'obiettivo di recensire i servizi VPN e di trattare argomenti legati alla privacy. Oggi, il nostro team composto da centinaia di ricercatori, scrittori e redattori nel campo della sicurezza informatica continua ad aiutare i lettori a battersi per la loro libertà online in collaborazione con Kape Technologies PLC, che è anche proprietaria dei seguenti prodotti: Holiday.com, ExpressVPN, CyberGhost, Private Internet Access e Intego, che possono essere recensiti su questo sito. Le recensioni pubblicate su vpnMentor sono da considerarsi attendibili alla data di pubblicazione di ciascun articolo e sono redatte nel rispetto dei nostri rigorosi standard di recensione che privilegiano una valutazione professionale e onesta da parte del recensore, prendendo in considerazione le capacità e le qualità tecniche del prodotto unitamente al suo valore commerciale per gli utenti. Le classifiche e le recensioni che pubblichiamo possono anche tenere conto della proprietà comune di cui sopra e delle commissioni di affiliazione che guadagniamo per gli acquisti effettuati tramite i link contenuti nel nostro sito. Non esaminiamo tutti i provider di VPN e le informazioni sono da considerarsi accurate alla data di ogni articolo.
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vpnMentor è stato fondato nel 2014 con l'obiettivo di recensire i servizi VPN e di trattare argomenti legati alla privacy. Oggi, il nostro team composto da centinaia di ricercatori, scrittori e redattori nel campo della sicurezza informatica continua ad aiutare i lettori a battersi per la loro libertà online in collaborazione con Kape Technologies PLC, che è anche proprietaria dei seguenti prodotti: Holiday.com, ExpressVPN, CyberGhost, Private Internet Access e Intego, che possono essere recensiti su questo sito. Le recensioni pubblicate su vpnMentor sono da considerarsi attendibili alla data di pubblicazione di ciascun articolo e sono redatte nel rispetto dei nostri rigorosi standard di recensione che privilegiano una valutazione professionale e onesta da parte del recensore, prendendo in considerazione le capacità e le qualità tecniche del prodotto unitamente al suo valore commerciale per gli utenti. Le classifiche e le recensioni che pubblichiamo possono anche tenere conto della proprietà comune di cui sopra e delle commissioni di affiliazione che guadagniamo per gli acquisti effettuati tramite i link contenuti nel nostro sito. Non esaminiamo tutti i provider di VPN e le informazioni sono da considerarsi accurate alla data di ogni articolo.

Come usare Google in Cina (2025): Docs, Maps e Gmail

Andjela Nikolic Aggiornato il 17/07/2025 Informazioni verificate da Lawrence Wachira Precedente scrittrice senior

La maniera più semplice per usare Google in Cina è mediante una VPN, una semplice applicazione che cripta l'attività di navigazione in modo che il Great Firewall cinese non possa sapere che l'utente sta cercando di accedere a Google. Tuttavia, non ci sono molte VPN che funzionano debitamente all'interno dei confini cinesi.

Il nostro team ha testato oltre 40 VPN che affermano di funzionare in Cina, trovandone ben poche in grado di accedere in modo affidabile a Google e alla sua suite di applicazioni. I servizi selezionati forniscono un potente offuscamento del traffico, riuscendo così a evitare i sistemi di rilevamento anti-VPN. Inoltre, proteggono la connessione con una crittografia di livello militare, permettendo di usare Google liberamente.

Suggerimento dell'esperto: se stai per andare in Cina, scarica e installa la tua VPN prima di metterti in viaggio. Inoltre, tieni a portata di mano il contatto dell'assistenza clienti, come l'e-mail o un numero di messaggistica sicura, in caso di necessità di supporto mentre ti trovi lì.

Guida rapida: come accedere a Google in Cina con una VPN in 3 semplici passi

  1. Scarica una VPN.
  2. Connettiti a un server nelle vicinanze. Seleziona un server di un'area vicina alla Cina in cui l'accesso a Google non sia limitato, ad esempio Hong Kong.
  3. Inizia a navigare. Apri Google e potrai utilizzare ogni sua applicazione come di consueto, con la piena funzionalità.
Importante. A causa delle rigide regolamentazioni di Internet della Cina, le connessioni VPN potrebbero mostrare certa instabilità. L'uso delle VPN in Cina è pesantemente regolato, tanto che solo i servizi approvati dallo Stato sono consentiti ufficialmente. Nonostante questo, non risultano casi di turisti che abbiano passato guai per aver usato servizi di VPN non regolati dal governo. Tuttavia, è sempre bene conoscere le normative locali relative alle VPN, in modo da evitare ogni possibile rischio o problema legale. Il team di vpnMentor sostiene solo un utilizzo lecito dei servizi di VPN, non approvando minimamente l'uso di una VPN per qualsivoglia attività illecita.

Perché è necessaria una VPN per accedere a Google in Cina

La Cina censura e blocca Google e i suoi servizi, come Gmail. Tali limitazioni possono cambiare nel tempo, passando da divieti totali a restrizioni parziali. Ad ogni modo, anche quando effettuare ricerche su Google non è completamente proibito, grava comunque una pesante censura sull'uso di certe parole chiave. Ad esempio, se si cercano argomenti relazionati con Dalai Lama, Falun Gong o quanto accaduto in passato in Piazza Tienanmen, è probabile ritrovarsi dinanzi a una pagina di errore, invece che ai risultati di ricerca.

Queste limitazioni sono imposte mediante un firewall governativo, noto come il Great Firewall cinese, una sorta di Grande Muraglia digitale. Il Great Firewall scandaglia i dati delle connessioni per sapere a quali siti cerchi di accedere l'utente, bloccandone la connessione nel caso i contenuti siano proibiti. Una VPN permette di criptare queste informazioni, in modo che il Great Firewall non sia in grado di rilevare i tentativi di accesso ai servizi Google.

Sembra complicato, ma non lo è. Le VPN instradano il traffico della connessione attraverso i loro server privati, criptandolo e nascondendo l'indirizzo IP dell'utente. Di conseguenza, i siti esterni alla Cina non potranno capire che l'accesso proviene da un altro Paese. Questo è utile se devi usare piattaforme che richiedono la tua presenza nel Paese di origine, come certe app bancarie o PayPal.

Attenzione: le autorità cinesi aggiornano costantemente i loro metodi per bloccare l'uso delle VPN non consentite. I seguenti servizi di VPN hanno dimostrato di funzionare con Google dalla Repubblica Popolare Cinese durante i nostri test. È comunque importante tenere presente che la situazione potrebbe evolversi e che ogni possibile cambio esula dal controllo del team di vpnMentor. 

Come installare una VPN per accedere a Google se ti trovi già in Cina

  1. Scegli una VPN sicura che abbia un sito web funzionante in Cina. Fra le VPN testate, solo alcune offrivano una soluzione per accedere al proprio sito web dal territorio cinese.
  2. Scarica l'applicazione VPN per il tuo dispositivo.
  3. Collegati a un server. Una volta scaricata l'applicazione, per connetterti a un server e iniziare a cercare su Google ti basterà semplicemente cliccare sull'apposito pulsante.

Domande frequenti sull'uso di Google con una VPN

Tutte le applicazioni e i servizi Google sono bloccati in Cina?

Non tutti i servizi di Google sono bloccati: alcuni sono disponibili parzialmente, o comunque accessibili ma censurati. Fra questi, il suo motore di ricerca, Gmail, Google Maps, Google Docs e altri servizi. Per accedere ai servizi di Google dalla Cina, è necessaria una VPN premium.

È possibile utilizzare Google a Hong Kong, Taiwan e Macao?

I servizi di Google sono accessibili senza restrizioni nei territori di Hong Kong, Taiwan e Macao. Queste aree non sono soggette alle stesse leggi di censura di Internet della Cina continentale, quindi è possibile utilizzarvi Google e i suoi servizi liberamente.

Esistono alternative a Google in Cina?

Sì, in Cina il principale motore di ricerca si chiama Baidu ed esistono equivalenti locali per la maggior parte dei servizi Google: WeChat per i social media e le comunicazioni, Alibaba e JD.com per l'e-commerce, Youku e iQiyi per lo streaming video e Autonavi per le mappe e la navigazione. Detto questo, utilizzando una VPN affidabile, è comunque possibile accedere a Google in Cina.

È legale usare una VPN per accedere a Google in Cina?

L'uso di VPN non autorizzate per accedere a contenuti soggetti a restrizioni è contrario alla legge cinese. Tuttavia, non esistono segnalazioni pubbliche di persone che abbiano avuto problemi per aver utilizzato una VPN non approvata dal governo. Detto questo, la maggior parte dei siti web delle VPN sono bloccati in Cina, anche se vi sono alcuni provider che forniscono una soluzione per scaricare le loro applicazioni all'interno dei confini cinesi. È comunque fondamentale procedere con cautela e piena consapevolezza delle normative vigenti e della loro applicazione.

Le VPN gratis funzionano per accedere a Google dalla Cina?

Di solito, le VPN gratuite non funzionano in Cina. Oltretutto, considera che la maggioranza delle VPN gratis sono inaffidabili in generale, oltre che lente per via del sovraffollamento dei server e delle loro limitate funzionalità.

Accedi a Google in Cina in pochi minuti

Molti servizi internazionali, tra cui Google e la maggior parte delle VPN, sono bloccati in Cina. Se stai pianificando un viaggio nel gigante asiatico, tieni presente che non potrai usare Gmail o interagire con i tuoi amici su Facebook e Instagram come di consueto. Fortunatamente, esistono alcune VPN che funzionano ancora in Cina.

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Sugli autori

Andjela scrive di tecnologia e cybersecurity per vpnMentor, dedicandosi ad aiutare i lettori a proteggere la propria privacy online grazie a recensioni dettagliate di VPN basate su test rigorosi di ogni funzionalità.

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