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vpnMentor è stato fondato nel 2014 con l'obiettivo di recensire i servizi VPN e di trattare argomenti legati alla privacy. Oggi, il nostro team composto da centinaia di ricercatori, scrittori e redattori nel campo della sicurezza informatica continua ad aiutare i lettori a battersi per la loro libertà online in collaborazione con Kape Technologies PLC, che è anche proprietaria dei seguenti prodotti: ExpressVPN, CyberGhost, ZenMate, Private Internet Access e Intego, che possono essere recensiti su questo sito. Le recensioni pubblicate su vpnMentor sono da considerarsi attendibili alla data di pubblicazione di ciascun articolo e sono redatte nel rispetto dei nostri rigorosi standard di recensione che privilegiano una valutazione professionale e onesta da parte del recensore, prendendo in considerazione le capacità e le qualità tecniche del prodotto unitamente al suo valore commerciale per gli utenti. Le classifiche e le recensioni che pubblichiamo possono anche tenere conto della proprietà comune di cui sopra e delle commissioni di affiliazione che guadagniamo per gli acquisti effettuati tramite i link contenuti nel nostro sito. Non esaminiamo tutti i provider di VPN e le informazioni sono da considerarsi accurate alla data di ogni articolo.
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Test perdite indirizzo IP e WebRTC

Scopri se il WebRTC rivela il tuo indirizzo IP o se la VPN che usi funziona correttamente utilizzando il nostro strumento di verifica delle perdite.

Scegli un’opzione:

Questo strumento rileva eventuali perdite di WebRTC per Chrome, Firefox, Brave, Opera e altri browser web. Clicca su “Verifica la presenza di perdite WebRTC” per scoprire se WebRTC sta facendo trapelare le tue informazioni.

Questo strumento rileva le perdite di WebRTC nei browser su mobile

Disattiva la VPN e clicca su “Avvia test”

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Rilevata via TCP IP

Risultato test delle perdite di WebRTC

Un indirizzo IP pubblico viene assegnato dal tuo ISP e serve per comunicare con dispositivi al di fuori della tua rete. Gli indirizzi IP pubblici sono sempre rilevabili tramite TCP/IP.

Indirizzo IP pubblico (Rilevata via TCP IP)

VPN OFF:

Non rilevata

VPN ON:

Non rilevata

Il router assegna indirizzi IP locali ai dispositivi collegati alla tua rete, cosa che gli consente di comunicare all’interno della stessa.

Indirizzo IP locale (Rilevata via WebRTC)

VPN OFF:

Non rilevata

VPN ON:

Non rilevata

Un indirizzo IP pubblico viene assegnato dal tuo ISP e serve per comunicare con dispositivi al di fuori della tua rete. Se sono abilitate le impostazioni WebRTC, il browser può mostrare il tuo indirizzo IP pubblico.

Indirizzo IP pubblico (Rilevata via WebRTC)

VPN OFF:

Non rilevata

VPN ON:

Non rilevata

L’IPv6 è una nuova forma di indirizzo IP pubblico. Viene assegnato dal tuo ISP ed è necessario per comunicare con i dispositivi al di fuori della tua rete locale.

Indirizzo IPv6 (Rilevata via WebRTC)

VPN OFF:

Non rilevata

VPN ON:

Non rilevata

Fotocamera: Non rilevata
Se il dispositivo dispone di fotocamera, questa può essere rilevata se WebRTC è abilitato.
Microfono: Non rilevata
Se il dispositivo dispone di microfono, questo può essere rilevato se WebRTC è abilitato.

Cosa significano questi risultati?

Indirizzo IP pubblico (Rilevata via TCP IP)

Questo è l'indirizzo IP pubblico rilevato attraverso il protocollo TCP/IP. Gli indirizzi IP pubblici sono sempre rilevabili tramite TCP/IP, indipendentemente dal fatto che si tratti di un indirizzo IP reale o di una VPN. Maggiori informazioni sul TCP/IP.

Indirizzo IP locale (Rilevata via WebRTC)

Il nostro strumento non ha rilevato l'indirizzo IP locale. Il WebRTC non sta mostrando l'indirizzo IP locale ai siti che ne fanno richiesta. Maggiori informazioni sugli indirizzi IP locali.

Indirizzo IP pubblico (Rilevata via WebRTC)

Il nostro strumento non ha rilevato il tuo indirizzo IP pubblico, quindi il WebRTC non lo sta mostrando ai siti che glielo richiedono. Maggiori informazioni sugli indirizzi IP pubblici.

Indirizzo IPv6 (Rilevata via WebRTC)

Il nostro strumento non ha rilevato il tuo indirizzo IPv6. Il WebRTC non mostra l'indirizzo IPv6 ai siti che lo richiedono. Maggiori informazioni sugli indirizzi IPv6.

Suggerimento: premi CTRL+D per aggiungere ai preferiti questa pagina, così potrai verificare rapidamente l'eventuale presenza di perdite nella connessione prima di iniziare a navigare.

Metodo per verificare eventuali perdite di indirizzi IP e WebRTC

Il nostro test di perdite WebRTC e IP individua le informazioni relative all'indirizzo IP che vengono inviate automaticamente alla nostra pagina tramite TCP/IP e, tramite WebRTC, dal browser.

I tuoi dati: il nostro WebRTC & IP leak test non memorizza né condivide i dati necessari per condurre i test.

Dopo aver acquisito tutti i dati necessari, lo strumento li esamina rapidamente e segnala eventuali perdite di WebRTC o VPN, tra cui:

  • Perdita dell'indirizzo IP locale (rilevate tramite WebRTC)
  • Perdita dell'indirizzo IP pubblico (rilevata tramite TCP/IP)
  • Perdita dell'indirizzo IP pubblico (rilevata tramite WebRTC)
  • Perdita dell'indirizzo IPv6 (rilevata tramite WebRTC)

Il nostro strumento effettua anche una scansione delle fotocamere e dei microfoni del dispositivo che possono essere rilevati tramite WebRTC.

Se non vengono rilevate falle, significa che la VPN funziona correttamente oppure che WebRTC è disattivato e non trasmette informazioni.

Nota: il nostro strumento potrebbe identificare l'indirizzo IP della VPN come una possibile perdita, ma ciò dimostra che la tua privacy è protetta e che WebRTC non sta trasmettendo il tuo indirizzo IP reale.

Che cos'è il WebRTC?

Web Real Time Communication (WebRTC) è una tecnologia che consente la comunicazione diretta online con audio e video tra browser e dispositivi, senza dover ricorrere a un server intermedio.

Non essendo necessario ricorrere a un server intermedio, grazie al WebRTC i dispositivi possono comunicare e condividere dati ad alta velocità, semplificando così il tutto.

Il WebRTC viene utilizzato soprattutto per le videochiamate, per scambiare file in P2P e per trasmettere dirette streaming sui social media.

WebRTC è ormai presente in quasi tutti i browser e non richiede l'installazione di plugin esterni. Tuttavia, per funzionare correttamente, WebRTC deve condividere i dati del dispositivo con i browser web degli utenti, oltre ai loro indirizzi IP pubblici.

Il limite principale di WebRTC è che potrebbe rivelare i dati del dispositivo dell'utente, compreso l'indirizzo IP pubblico reale, con il rischio che soggetti esterni possano identificare l'utente, compromettendone così la privacy.

WebRTC utilizza la tecnologia ICE (Interactive Connectivity Establishment) per rilevare l'indirizzo IP del dispositivo. Qualora WebRTC riuscisse, tramite l'ICE, a rilevare l'indirizzo IP reale del dispositivo dell'utente pur essendo collegato a una VPN, significa che la sua privacy è a rischio.

Si tratta di un problema notevole per gli utenti attenti alla propria privacy, perché rischiano di essere identificati e rintracciati.

Che cos'è una perdita di WebRTC?

Si parla di perdita di WebRTC quando ci si connette a una VPN ma un sito web riesce comunque a rilevare l'indirizzo IP reale tramite WebRTC.

Le perdite WebRTC possono verificarsi su quasi tutti i browser più importanti, tra cui Chrome, Firefox, etc. Perdite di questo tipo vengono sottovalutate spesso, ma rappresentano una grave minaccia per la privacy dell'utente, in quanto viene rivelata la sua posizione reale.

I siti web e le piattaforme (come i servizi di video chat) che utilizzano WebRTC inviano richieste di visualizzazione dell'indirizzo IP pubblico tramite WebRTC. Se non si tutela adeguatamente la propria privacy, ad esempio con una valida VPN, i siti web saranno in grado di visualizzare il tuo indirizzo IP reale e, potenzialmente, di rintracciarti.

È possibile prevenire eventuali perdite di dati WebRTC disabilitando manualmente la funzione WebRTC nel browser o utilizzando una VPN sicura, che sostituisca correttamente l'indirizzo IP reale con un indirizzo IP virtuale.

Disattivando manualmente WebRTC, si possono verificare problemi con alcuni siti, per cui potrebbe essere necessario riattivare il WebRTC quando serve e disattivarlo quando non serve più. In ogni caso, è molto più facile salvaguardare la propria privacy utilizzando una VPN che protegga pienamente dalle perdite di WebRTC.

Purtroppo, non tutte le VPN riescono a prevenire le perdite di WebRTC. Per questo motivo, la soluzione migliore è utilizzare una VPN che offra una protezione completa contro le perdite, come ExpressVPN o CyberGhost. Nota del redattore: la trasparenza e l'imparzialità sono importanti per noi nel proporti la nostra miglior selezione di VPN. Alcuni dei prodotti leader del settore presenti nel nostro elenco, tra cui Intego, Private Internet Access, CyberGhost ed ExpressVPN, fanno capo a Kape Technologies, la nostra società madre. Le VPN che scegliamo sono il risultato di un processo di verifica approfondito.

Che cos'è il TCP/IP?

Il TCP/IP (Transmission Control Protocol/Internet Protocol) è un insieme di protocolli che consente ai dispositivi di comunicare e condividere i dati su Internet: in sostanza, il TCP/IP è il motore di Internet.

Il TCP/IP si articola su più livelli tecnici, i quali hanno il compito di raccogliere i dati su un dispositivo (incapsulamento), trasmettere i dati da un dispositivo all'altro su Internet e garantire che il dispositivo possa interpretare i dati trasmessi (decapsulamento).

L'invio di dati tramite TCP/IP avviene in questo modo:

Per funzionare, tutti i siti web devono rilevare gli indirizzi IP pubblici tramite TCP/IP, per cui il nostro WebRTC & IP address leak test verifica la presenza di eventuali perdite dell'indirizzo IP pubblico: se i risultati del test riportano lo stesso indirizzo IP anche quando la VPN è attiva, significa che il tuo indirizzo IP reale è visibile e che la tua VPN non sta funzionando correttamente.

Cosa sono gli indirizzi IP locali e pubblici

L'indirizzo IP locale non può essere utilizzato per individuare l'utente in quanto non è esclusivo dell'utente, ma lo è l'indirizzo IP pubblico, che può quindi essere utilizzato per identificarti.

Qui di seguito, sono elencate le principali differenze tra l'indirizzo IP locale e quello pubblico:

L'indirizzo IP locale viene assegnato dal router a ciascun dispositivo collegato alla rete, per aiutare il router a comunicare con i vari dispositivi e a consentire il collegamento di ciascuno di essi sulla stessa rete (pensiamo al collegamento dello smartphone alla stampante wireless).

Poiché gli indirizzi IP locali vengono riutilizzati più volte, un'eventuale perdita di questo tipo non costituisce un problema di privacy. I router spesso riassegnano lo stesso indirizzo IP locale a milioni di utenti in tutto il mondo, quindi anche se il tuo indirizzo IP locale dovesse essere rilevato, sarebbe molto difficile risalire a te.

Gli indirizzi IP pubblici sono assegnati dal gestore della rete in uso (l'ISP) e vengono utilizzati dai dispositivi esterni alla rete per riconoscere l'utente. In sostanza, l'indirizzo IP pubblico è una sorta di identità virtuale che accompagna l'utente durante tutte le sue attività online, consentendogli di inviare e ricevere informazioni via Internet. Poiché gli indirizzi IP pubblici sono unici, una perdita di questo tipo potrebbe svelare la posizione dell'utente o altri suoi dati personali.

VS.

Cosa sono gli indirizzi IPv4 e IPv6?

Un indirizzo IPv4 (Internet Protocol version 4) è un indirizzo unico da 32 bit che identifica un dispositivo all'interno della rete. L'indirizzo a 32 bit è composto da 4 numeri, compresi tra 0 e 255, separati da un punto (ad esempio: 112.234.56.78).

Agli inizi di Internet, era necessario digitare l'indirizzo IPv4 di un sito per potervi accedere. Oggi si usa il Domain Name Service (DNS) per tradurre l'IPv4 del sito web in parole, molto più facili da ricordare. Ad esempio, "172.66.43.25" si traduce in "vpnmentor.com".

L'IPv6, il protocollo più recente, è stato introdotto per sopperire alla carenza di indirizzi IPv4. L'IPv6 prevede l'utilizzo di indirizzi a 128 bit che contengono 8 serie di cifre alfanumeriche (numeri e lettere) separate dai due punti. Questo sistema consente di combinare un gran numero di cifre, per cui ogni dispositivo può avere il proprio indirizzo IPv6.

Inoltre, il protocollo IPv6 è più sicuro e versatile: è progettato per la crittografia end-to-end ed è compatibile con i protocolli di sicurezza più avanzati. Attualmente, la velocità degli IPv6 è simile a quella degli IPv4, ma grazie alle costanti migliorie, si prevede che l'IPv6 sarà sempre più veloce.

L'IPv6 è anche più efficiente: ad esempio, consente l'indirizzamento in multicast, grazie al quale è possibile risparmiare larghezza di banda inviando i dati a più destinatari contemporaneamente. Sono questi i motivi per cui sta sostituendo gradualmente l'IPv4.

Tuttavia, poiché non ha ancora soppiantato l'IPv4 (potrebbero volerci ancora degli anni) e alcune VPN non sono perfettamente compatibili con gli IPv6, il tuo indirizzo IPv6 reale potrebbe essere rivelato in caso di incompatibilità con la VPN in uso, specie se questa non protegge da questo tipo di perdita.

Che cos'è una perdita di IPv4 e IPv6?

Per perdita di IPv4 si intende la visibilità del proprio indirizzo IPv4 reale nonostante si sia connessi a una VPN. Le ragioni di ciò potrebbero essere l'errata sostituzione dell'indirizzo IPv4 reale con un indirizzo IPv4 virtuale da parte della VPN o la perdita dell'indirizzo IPv4 reale da parte del WebRTC.

La perdita di IPv6 è un fenomeno analogo, ma può derivare anche dall'incompatibilità della VPN con gli IPv6, dal mancato riconoscimento degli indirizzi IPv6 o dall'assenza di una protezione efficace dalle perdite di IPv6.

Quando ci si connette a una VPN, questa dovrebbe occultare l'indirizzo IP pubblico e instradare il traffico su uno dei suoi server privati. In caso contrario, c'è il rischio che gli indirizzi IPv4 e IPv6 reali siano visibili.

Le perdite di IPv6 sono più comuni di quelle di IPv4. Molte VPN non sono compatibili con gli IPv6, per cui i siti web potrebbero rilevare il tuo vero indirizzo IPv6 anche nel caso in cui la VPN abbia modificato correttamente l'IPv4. Per questo motivo, se il tuo ISP supporta l'IPv6, dovrai assicurarti che la VPN in uso sia dotata di protezione contro le fughe di IPv6.

Le VPN come ExpressVPN e Private Internet Access hanno una protezione integrata contro le perdite IPv6. Nota del redattore: la trasparenza e l'imparzialità sono importanti per noi nel proporti la nostra miglior selezione di VPN. Alcuni dei prodotti leader del settore presenti nel nostro elenco, tra cui Intego, Private Internet Access, CyberGhost ed ExpressVPN, fanno capo a Kape Technologies, la nostra società madre. Le VPN che scegliamo sono il risultato di un processo di verifica approfondito.

Come risolvere e prevenire eventuali perdite di WebRTC e di IP su tutti i dispositivi

Per prevenire le perdite di WebRTC e di IP, è possibile disabilitare WebRTC sul browser o installare una VPN con una protezione contro le perdite. Tuttavia, il WebRTC deve essere abilitato sul browser per le attività che richiedono l'uso della fotocamera e del microfono, come le videochat.

Per evitare perdite, è possibile abilitare temporaneamente il WebRTC per svolgere determinate attività e poi disabilitarlo.

In ogni caso, la soluzione migliore e più semplice per evitare che il tuo vero indirizzo IP venga rivelato è l'utilizzo di una VPN con protezione contro le perdite: così, si potrà utilizzare il browser come al solito, senza dover disattivare manualmente il WebRTC. Poiché la VPN reindirizza il traffico dati utilizzando uno dei suoi IP privati, le tue attività online non saranno riconducibili all'indirizzo IP pubblico reale. Nota del redattore: la trasparenza e l'imparzialità sono importanti per noi nel proporti la nostra miglior selezione di VPN. Alcuni dei prodotti leader del settore presenti nel nostro elenco, tra cui Intego, Private Internet Access, CyberGhost ed ExpressVPN, fanno capo a Kape Technologies, la nostra società madre. Le VPN che scegliamo sono il risultato di un processo di verifica approfondito.

Come risolvere e prevenire perdite di WebRTC e di IP su PC o Mac

Disabilitare WebRTC sul browser

Ogni browser ha una procedura diversa per disabilitare il WebRTC. A seconda del browser in uso, suggeriamo di seguire i passaggi indicati di seguito per disabilitare il WebRTC ed evitare che l'indirizzo IP rimanga visibile.

Come disattivare il WebRTC su Chrome:
  1. Accedi allo store di Google Chrome. Digita questo URL sulla barra degli indirizzi di Chrome: https://chrome.google.com/webstore.
  2. Scarica WebRTC Control. Cerca WebRTC Control. Il primo risultato dovrebbe essere l'estensione del browser: fai clic su Aggiungi a Chrome e poi su Aggiungi estensione. Questa estensione è necessaria per attivare e disattivare il WebRTC.
  3. Fai clic per disabilitarlo. Fai clic con il tasto destro del mouse sull'icona dell'estensione nell'angolo in alto a destra del browser per modificarne le impostazioni. Una volta disattivata, l'icona dell'estensione non dovrebbe più essere cerchiata di blu.
Come disattivare il WebRTC in Microsoft Edge:
  1. Accedi alle impostazioni per gli sviluppatori. Digita "about:flags" sulla barra degli indirizzi di Edge per visualizzare l'elenco delle impostazioni per gli sviluppatori.
  2. Clicca sulla casella corrispondente. In fondo all'elenco, c'è la casella Nascondi l'indirizzo IP locale nelle connessioni WebRTC. Come impostazione predefinita, questa casella dovrebbe essere deselezionata. Fai clic su di essa per disattivare WebRTC.
  3. Riavvia il browser. La modifica avrà effetto dopo il riavvio del browser.
Come disattivare il WebRTC in Firefox:
  1. Digita "about:config" nella barra degli indirizzi, quindi clicca sul pulsante "Accetto il rischio!" nella pagina. Se si esegue solo la modifica specificata, le prestazioni del browser non ne risentiranno minimamente. A questo punto, si dovrebbe passare a una pagina simile a un foglio di calcolo.
  2. Verifica se il WebRTC è abilitato. Digita "media.peerconnection.enabled" sul campo di ricerca. Questo termine dovrebbe essere l'unico a comparire sul sito. Nella parte destra della riga, alla voce Valore, sarà indicato "true" nel caso in cui il WebRTC sia abilitato.
  3. Disattiva il WebRTC. Per disabilitarlo, è sufficiente fare doppio clic su un punto qualsiasi della riga e cambiare il valore in false.
Come disattivare il WebRTC in Brave:
  1. Accedi alle Impostazioni. Su Impostazioni, fai clic su Avanzate e poi su Privacy e sicurezza.
  2. Cerca l'impostazione WebRTC. Questa impostazione sarà contrassegnata come criterio di gestione IP WebRTC e avrà un menu a tendina corrispondente da cui si potrà scegliere.
  3. Scegli Disabilita UDP non proxy. In questo modo, bloccherai l'attivazione del WebRTC.
Come disattivare il WebRTC in Opera:
  1. Vai alle impostazioni. Digita about:config e premi invio, quindi fai clic su Impostazioni e su Mostra impostazioni avanzate.
  2. Fai clic su Privacy e sicurezza. Individua la voce "WebRTC".
  3. Seleziona Disabilita UDP non proxy. In questo modo, disattiverai il WebRTC. A questo punto, non dimenticare di salvare le modifiche.
Come disattivare il WebRTC in Safari:
  1. Accedi alle preferenze avanzate. Fai clic su Safari nella barra dei menu, poi su Preferenze e quindi sulla scheda Avanzate (dovrebbe trovarsi nella nuova finestra).
  2. Seleziona "Mostra il menu Sviluppo nella barra dei menu". Dopo averla selezionata, fai clic sull'opzione Sviluppo nella barra dei menu.
  3. Disattiva il WebRTC. Fare clic su WebRTC dal menu a tendina e deseleziona Abilita API WebRTC legacy.

Installa una VPN con una protezione integrata contro le perdite di dati

Utilizzando una valida VPN con il proprio PC o Mac, l'indirizzo IP reale viene sostituito con un indirizzo IP virtuale. Di conseguenza, il tuo indirizzo IP reale e la tua posizione non sono visibili mentre svolgi le tue attività online (navigazione, streaming, torrent, etc.).

Inoltre, la funzione di protezione dalle perdite della VPN è ulteriore garanzia della non divulgazione del tuo indirizzo IP reale.

Ecco come configurare una VPN su PC o Mac:
  1. Scegli una VPN. La mia prima scelta è ExpressVPN per le sue efficaci funzionalità per la privacy. È possibile provarla senza rischi sia su PC che su Mac grazie alla sua garanzia di rimborso da 30 giorni.
  2. Installa la VPN. Visita la pagina di download della VPN, dove potrai scaricarla su PC o Mac. Fai clic sull'applicazione corrispondente al tuo dispositivo e segui le istruzioni per l'installazione. Tutto il processo per ExpressVPN mi ha portato via meno di 3 minuti.
  3. Collegati e previeni le perdite. Non dovrai far altro che collegare la VPN a un server a tua scelta e goderti le tue attività online senza temere perdite di WebRTC o IP.

Pianifica dei test di perdita di IP a intervalli regolari

Se si impostano dei test periodici sulle perdite di IP, è possibile sapere fino a che punto la VPN protegge la tua privacy. Puoi utilizzare questo strumento ogni volta che ti connetti alla tua VPN, per assicurarti che la tua connessione sia sicura: bastano pochi secondi per eseguire il test, e la garanzia che ti dà vale la pena di farlo.

Consiglio anche di impostare un promemoria per eseguire settimanalmente un test sulle perdite, per verificare che la VPN in uso ti stia proteggendo pienamente.

Come risolvere e prevenire le perdite di WebRTC e IP su iPhone e iPad

Nonostante non sia possibile disabilitare manualmente il WebRTC sulle versioni più recenti di iOS, è comunque possibile proteggere il proprio indirizzo IP reale seguendo i passaggi riportati qui di seguito.

Installa una VPN con protezione integrata contro le perdite di dati

L'utilizzo di una VPN per iOS ti proteggerà da eventuali perdite reindirizzando i dati tramite i suoi IP privati. Al contempo, il tuo indirizzo IP e la tua posizione reali sono al sicuro grazie alla funzione di protezione da perdite di dati della VPN. Insomma, né i siti web, né i criminali informatici, né altri occhi indiscreti potranno identificarti.

La mia prima scelta per la protezione dalle perdite è ExpressVPN, perché ha un'app per iOS molto intuitiva e impiega un protocollo proprietario leggero, Lightway, che è perfetto per cellulari e tablet.

CyberGhost è un'altra ottima soluzione per iOS: tutti i test di protezione che ho effettuato ne hanno dimostrato l'efficacia in fatto di protezione degli indirizzi IP. La sua app per iOS è facile da installare e da usare. Inoltre, si avvale di server NoSpy di proprietà che sono ubicati in Romania, un Paese amico della privacy: questi server sono accessibili solo ai dipendenti di CyberGhost, per cui non ci sono interventi da parte di soggetti esterni.

Ecco come impostare una VPN su iOS:
  1. Iscriviti. Visita il sito web di CyberGhost, scegli un abbonamento e configura il tuo account. È possibile provarla su iOS per 45 giorni grazie alla sua garanzia di rimborso (scegliendo l'abbonamento a lungo termine).
  2. Installa la VPN. Cerca l'app per iOS nella pagina di download della VPN per avviare l'installazione.
  3. Connettiti e previeni le perdite di dati. Apri l'app della VPN e seleziona un server a cui connetterti. Ora puoi navigare, fare streaming, scambiare torrent e molto altro, con la certezza che il tuo IP non verrà divulgato.

Programma dei test di perdita dell'IP a scadenze regolari

Impostando dei test periodici sulle perdita di IP, potrai verificare il livello di protezione della tua privacy da parte della VPN in uso. Puoi aggiungere questa pagina ai preferiti ed eseguire un test ogni giorno per accertarti che la tua connessione VPN sia sicura.

Anche eseguendo dei test delle perdite settimanalmente avrai un'idea di quanto la vostra VPN ti stia proteggendo.

Come risolvere e prevenire le fughe di WebRTC e IP sul tuo dispositivo Android

Al momento, non è possibile disabilitare manualmente il WebRTC su un dispositivo Android, ma è ugualmente possibile mettere in atto delle azioni per evitare che il tuo indirizzo IP reale venga divulgato.

Installa una VPN con protezione integrata contro le perdite di dati

Per proteggere il tuo dispositivo Android da eventuali perdite di dati, puoi convogliare il traffico dati attraverso una VPN dotata di una protezione contro le perdite: in questo modo, il tuo indirizzo IP e la tua posizione reali saranno nascosti mentre svolgi le tue attività online.

ExpressVPN e Private Internet Access (PIA) sono due VPN per Android molto sicure. Per Android, ExpressVPN si avvale del protocollo Lightway, facile da usare ed estremamente veloce, mentre PIA ha un'app per Android molto intuitiva, che consente di personalizzare le funzioni di sicurezza e di privacy, e ha una rete di server vastissima, che garantisce connessioni veloci e sicure.

Ecco come configurare PIA su Android:
  1. Crea un account. Visita la homepage di PIA, scegli un abbonamento e segui le istruzioni per iscriverti. PIA dà la possibilità di effettuare una prova del servizio su Android per 30 giorni grazie alla sua garanzia di rimborso.
  2. Scarica l'applicazione. Scegli l'app per Android alla pagina dei download di PIA e segui le istruzioni per l'installazione. Non dovrebbero volerci che pochi minuti.
  3. Collegati e previeni le perdite di dati. Scegli un server e attiva la VPN per evitare perdite di WebRTC e di IP durante le tue attività online.

Pianifica dei test regolari per le perdite di IP

Una pianificazione di test regolari sulle perdite di IP ti dirà quanto la VPN che usi è in grado di proteggere la tua privacy. Aggiungi questa pagina ai preferiti dell'app del browser di Android e pianifica un test delle perdite ogni giorno per assicurarti che la tua connessione VPN sia sicura.

Anche i test di perdite effettuati settimanalmente possono dare un'idea accettabile dell'efficacia della VPN in uso nel proteggere la tua privacy.

Domande frequenti

Come faccio a sapere se il mio indirizzo IP è stato divulgato?

Il modo più rapido per sapere se il tuo indirizzo IP pubblico è oggetto di violazione è quello di eseguire un test di perdita dell'IP.

Il test delle perdite di vpnMentor cerca sia le perdite di WebRTC che quelle della VPN, e ti avvisa in caso di perdite di indirizzi locali, pubblici o di IPv6.

Che cos'è il WebRTC? È sicuro?

Il WebRTC è una funzione, integrata in gran parte dei browser, che consente al dispositivo di comunicare con altri dispositivi senza l'ausilio di un server intermedio.

È una funzione del tutto lecita che trova molti utilizzi, tra cui le videochiamate e lo streaming in diretta sui social media. Per funzionare, WebRTC richiede l'accesso a informazioni dettagliate, tra cui l'indirizzo IP reale e il tipo di dispositivo in uso.

Il WebRTC non è pericoloso, ma la quantità di dati a cui ha accesso può rappresentare un rischio per la privacy, soprattutto se si utilizza una VPN. Se ci fosse una falla nel software, il WebRTC potrebbe far trapelare il tuo indirizzo IP reale anche in caso di connessione a una VPN. Per questo motivo, è importante che gli utenti più attenti alla privacy verifichino la presenza di perdite di WebRTC prima di navigare in rete.

Devo disattivare WebRTC sul mio browser?

Questo dipende dall'uso che si fa del dispositivo. Il WebRTC può essere uno strumento utile, perché consente di comunicare con altri utenti con chiamate vocali e video, di trasmettere dirette sui social media, etc..

Tuttavia, chi non utilizza il suo dispositivo per queste ragioni, può tranquillamente disattivare il WebRTC per evitare inutili perdite di IP. È inoltre possibile riattivarlo in qualsiasi momento, purché ci si ricordi di disabilitarlo nuovamente dopo l'uso per mantenere la protezione.

Come faccio a prevenire eventuali perdite di WebRTC e di indirizzi IP?

La soluzione più semplice per prevenire perdite di WebRTC e di indirizzi IP è utilizzare una VPN con una protezione efficace contro le perdite.

Una VPN protegge i tuoi dati personali e la tua posizione, per cui potrai continuare a utilizzare il tuo browser con il WebRTC attivo senza limitazioni. In ogni caso, è consigliabile eseguire un test di perdite della VPN per verificare l'effettivo occultamento dell'indirizzo IP e la prevenzione da eventuali perdite di WebRTC.

È anche possibile disattivare manualmente il WebRTC direttamente dalle impostazioni del browser o installando un'estensione di terze specifica per la disattivazione. Tuttavia, disattivando il WebRTC, alcuni siti o servizi online potrebbero non funzionare correttamente.

Pianificare dei test di perdita è utile per verificare l'eventuale visibilità del tuo indirizzo IP reale. Prima di iniziare a navigare online, non dimenticare di eseguire un test di perdite per sincerarti della sicurezza della tua connessione.

Come si bloccano le perdite di WebRTC e IP su Chrome?

È necessario installare un'estensione di Chrome per disattivare il WebRTC, come WebRTC Control. Utilizzando questa estensione, potrai attivare e disattivare WebRTC sul browser.

Tuttavia, è possibile bloccare le perdite di WebRTC su Chrome anche utilizzando una valida VPN, che sostituisca il tuo indirizzo IP reale con un indirizzo IP virtuale, evitando così che il tuo vero IP e la tua posizione reale vengano divulgati.

Possono verificarsi perdite di WebRTC su dispositivi Android e iOS?

Sì, purtroppo: le perdite WebRTC possono verificarsi su Android, iOS e qualsiasi altro dispositivo mobile. Sia Android che iOS hanno browser che utilizzano WebRTC (Chrome e Safari).

Non è possibile disattivare WebRTC sui dispositivi Android o iOS così come si fa con i PC e i Mac. Tuttavia, è possibile proteggere il proprio indirizzo IP reale installando un'applicazione VPN, la quale sostituisce il tuo indirizzo IP pubblico reale con un indirizzo IP virtuale, cosicché i siti web non possano visualizzare o tracciare il tuo indirizzo IP reale.

Recensiamo i fornitori sulla base di ricerche e test rigorosi, ma teniamo conto anche del tuo feedback e della nostra commissione di affiliazione con i fornitori, alcuni dei quali sono di proprietà della nostra capogruppo.
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